Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] , 1786) sino a Leone XII (1826), ruotarono per lungo arco di tempo i rapporti tra Santa Sede e Regno di Sardegna. , la visione più tradizionale della diplomazia pontificia, che continuò a scorgere nell'Austria l'antemurale del cattolicesimo in ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] del XVI secolo videro il monogramma di A. a mosaico sull'arco trionfale. Di un certo rilievo i lavori compiuti a S. egli ne poteva derivare. Base dei rapporti fra lui e Roma continuarono ad essere i patti di mutua amicizia e fedeltà che risalivano a ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] si fonda sulla credenza in una vita ulteriore e in una continuità di azione del defunto. Dal punto di vista della storia dopo il 1254, i r. a tabella senesi con cornice architettonica ad arco acuto, datati alla metà del sec. 14° (Cleveland, Mus. of ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nei corredi funebri romano-provinciali più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a N delle Alpi e nella , fino quasi alla metà del 13° secolo.In tale arco di anni sono ancora le fonti a dare occasionali notizie ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] in piedi il vecchio sistema economico. Anzi A. continuò la prassi dei predecessori e nella ricerca di nuovi , pp. 107-26; L'Ariccia del Bernini, a cura di M. Fagiolo Dell'Arco-F. Petrucci, Roma 1998, passim (con amplia bibl.); A. Angelini, Bernini e i ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] resto molto comune nella società romana del primo Duecento (nell'arco di un ventennio, nel solo fondo archivistico da cui trae proclamata in numerose lettere a sovrani e nobili, di continuare la politica del predecessore.
Fra le tante questioni aperte ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] realtà geopolitica corrispondente a tale toponimo sia mutata di continuo con il trascorrere del tempo.Alle origini della IV il Bravo, Enrico II, Enrico III) e delle loro mogli (del Arco, 1954; Pérez Higuera, 1985; El Panteón Real, 1988, p. 23). La ...
Leggi Tutto
Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] un anno e dopo vari rituali che si svolgevano nell'arco di alcune giornate, il cavallo veniva soffocato e la sposa gli insegnamenti del passato trovano la via ideale per la loro continuità nel perpetuarsi di antichi riti e di abitudini quotidiane. Il ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] "ad un cenno d'altri".
Muore intanto, il 22 nov. 1572, Prospero d'Arco, il "giudice della lite" con il duca. E muore, il 1° dic. 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, non ...
Leggi Tutto
La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] colpisce chi ha seguito le vicende del Paese nell’arco degli ultimi cinquant’anni l’attuale vivace protagonismo delle di cui trattano lo Statuto personale o la Legge di famiglia continua a essere sensibile, tant’è che si susseguono nel tempo diverse ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...