FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] alla prima crociata (1843-44), Ernani (1844-45), Giovanna d'Arco (1845-46), partecipando a varie iniziative del teatro che diede spazio ad ricevette la nuova qualifica di maestro concertatore e continuò la sua collaborazione con C. Ghebart, divenuto ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] e Di Lidia al sen vezzoso, per soprano e basso continuo), dedicandosi in questo ambito alla musica per violino o per piccoli complessi di strumenti ad arco, adatta alle riunioni profane predominanti alla corte estense. Trattò tutte le forme in ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] del K. quale promotore dell'attività musicale napoletana continuò a essere diffusa attraverso le colonne della Gazzetta musicale 'adozione del diapason francese.
L'opera didattica si esplica nell'arco di un lungo periodo (1841-48 e 1860-83) anche ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] tra i primi l'emancipazione della musica strumentale ad arco dalla canzone vocale e dai ritmi di danza per manoscritto un mottetto, "Tota pulchra es", a 2 voci con basso continuo (Londra, British Library, Add. Mss. 29382-29385).
Annibale fu autore ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] stampe una raccolta di dodici cantate per voce e basso continuo, probabilmente su testi poetici propri, dedicati alla principessa Livia si segnala La cetra, una raccolta di concerti per strumenti ad arco e a fiato edita ad Augusta nel 1738, in cui si ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] opere, catalogate da S. Di Giacomo, comprendono l'arco di tempo che va dal settembre 1659 all'anno 1706 Bologna 1893, pp. 218 s.; E. Schmitz, Zur Gesch. des ital. Continuo-Madr. im 17. Jh., in Sammelbände der Internat. Musikgesellschaft, XI(1909-10), ...
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DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] e di un gusto ormai in trasformazione, continuò ad esibirsi con successo sulle scene del Encicl. della canzone napol., II, Napoli 1969, pp. 56 s., 163, 302; M. Dell'Arco, Café-chantant di Roma, Milano 1970, pp. 127 s.; R. De Angelis, Café-chantant, ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] di E.A. Mario (1929).
Altre canzoni che portò al successo nell'arco della sua carriera furono: Ninnolo (Rulli), Alcova (Rulli - B. quello che aveva acquistato negli anni di successo per continuare a vivere. Nel 1948, dopo dieci anni di silenzio ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] veniva coltivata in particolar modo la musica per strumenti ad arco. Non molto si conosce sulrattività giovanile, ma si presume al quale spettò il merito di aver mantenuto viva la continuità della tradizione musicale della corte del Württemberg.
Il B. ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] guida della madre, iniziò lo studio della musica che poi continuò a Firenze seguendo i corsi tenuti da F. Giorgetti e si conservano ancora le pubblicazioni: Del Colorito dei quartetto ad arco (memoria letta il10 giugno 1883 all'Accademia del R. ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...