GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] , tenutosi a Torino nell'ottobre 1921. La rivista continuò nel 1928 sotto il nuovo nome di La Rassegna musicale e L. Dallapiccola.
Scritti: Guida storico-musicale sul mistero di "Giovanna d'Arco" di M.E. Bossi, Torino 1914; I Lieder di Schumann, ibid ...
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GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] si conserva nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna).
Nell'arco dal 1613 al 1623 il G. fece rappresentare a accademia adottò il motto Voce dulcedine captant, nella continuità della visione monteverdiana. Tra i suoi componenti, oltre ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] ruolo sempre più rilevante assunto dagli episodi orchestrali nell'arco della sua pur esigua produzione operistica. Caso emblematico è i manoscritti di due arie per soprano e basso continuo, mentre il manoscritto di due duetti vocali con ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] ). Del suo periodo inglese, oltre agli strumenti ad arco, di cui fu il più fine costruttore londinese dell a Dublino, dove già risiedeva il primogenito Ferdinand e dove continuò a esercitare la professione di maestro di musica. Nel 1831 tornò ...
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LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] "Il di lei esercizio, e studio principale dev'essere l'arco in genere, cosicché ella se ne faccia padrona assoluta a ) la L. si separò da Syrmen e si trasferì a Venezia, dove continuò a frequentare Terzi. La L. morì a Venezia il 15 maggio 1818, solo ...
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FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] alla prima crociata (1843-44), Ernani (1844-45), Giovanna d'Arco (1845-46), partecipando a varie iniziative del teatro che diede spazio ad ricevette la nuova qualifica di maestro concertatore e continuò la sua collaborazione con C. Ghebart, divenuto ...
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COLOMBI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nacque con ogni probabilità a Modena (nella dedica a Francesco II d'Este della sua Opera seconda afferma di essere nato "riverentissimo suddito" del duca) nel [...] e Di Lidia al sen vezzoso, per soprano e basso continuo), dedicandosi in questo ambito alla musica per violino o per piccoli complessi di strumenti ad arco, adatta alle riunioni profane predominanti alla corte estense. Trattò tutte le forme in ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] del K. quale promotore dell'attività musicale napoletana continuò a essere diffusa attraverso le colonne della Gazzetta musicale 'adozione del diapason francese.
L'opera didattica si esplica nell'arco di un lungo periodo (1841-48 e 1860-83) anche ...
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Wagner, Richard
Luisa Curinga
Il teatro musicale come opera d’arte totale
Compositore, scrittore e librettista tedesco dell’Ottocento, Richard Wagner impiegò il suo genio per realizzare un teatro totale, [...] Wagner frequentò un ambiente molto ricco di stimoli culturali ma continuò anche ad avere non poche difficoltà economiche. Rientrato in di quattro opere (detto Tetralogia e composto in un ampio arco di tempo tra il 1852 e il 1874), articolato in una ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] tra i primi l'emancipazione della musica strumentale ad arco dalla canzone vocale e dai ritmi di danza per manoscritto un mottetto, "Tota pulchra es", a 2 voci con basso continuo (Londra, British Library, Add. Mss. 29382-29385).
Annibale fu autore ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...