Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] inferiore, la cervice e la vagina formano un canale unico e continuo, che si estende al passaggio del feto. A questo livello la il soddisfacimento continuo. Lo sviluppo psicofisico, però, esige la separazione iniziale e poi, durante l'arco della vita ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] precursori staminali, che migrano nel bulbo partendo da zone subependinali dei ventricoli laterali. Tale rinnovamento continuo nell'arco dell'intera vita costituisce un'eccezione notevole rispetto al carattere perenne delle popolazioni neuronali del ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] e di laboratorio che consentono di monitorizzare, lungo tutto l'arco della gravidanza, specifiche patologie per le quali l'embrione-feto diagnosi precoce dei rischi genetici è sottoposta a un continuo dibattito, che riflette tanto i nuovi livelli di ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] autoprotettivo, cioè ritraendo la branchia. Se però gli stimoli continuano con cadenza regolare, Aplysia si abitua e la sua successive). Il vuoto di memoria non riguardava però l'intero arco della sua vita: gli anni scomparsi erano all'incirca una ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] perché comprende tutti i casi che si verificano in un certo arco di tempo, compresi quelli rapidamente letali. Nel Seven countries study, una soglia di rischio, con la dimostrazione di un continuo di rischio dai valori più bassi a quelli più elevati ...
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Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] il quadro clinico assume un andamento irregolare (continuo o continuo-remittente).
Malaria grave
L'evoluzione verso forme del continente africano, un impatto variabile del 20÷30%, nell'arco di 1÷2 anni di valutazione, sulla mortalità nel gruppo di ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] volta, modifica ciclicamente la funzione ipofisaria attraverso il continuo variare dei livelli degli ormoni ovarici (estrogeno, di fecondità è limitato a una parte del suo arco vitale; spesso l’impatto delle modificazioni fisiche sulla sua ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dell'intelligenza
Carlo Caltagirone
L'intelligenza è uno dei costrutti psicologici più ardui da definire e sintetizzare. Una definizione operativamente valida la descrive [...] , che varia non soltanto da persona a persona ma anche nell'arco della vita di uno stesso individuo. Se da un lato è 'individuo sulla base del suo patrimonio genetico, ma con il continuo apporto dall'ambiente circostante. Se è assodato che i fattori ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] una sicura fonte di infezione per soggetti a stretto e continuo contatto con il paziente. è da notare che il batterio da Mycobacterium tuberculosis sviluppa la malattia tubercolare durante l'arco della propria vita, appare evidente che la sopraddetta ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] furono assai importanti per lui, in quanto in quell'arco di tempo poté precisare i suoi interessi di ricerca e cura di L. Belloni, Torino 1967. La polemica Malpighi - Sbaraglia continuò anche dopo la morte del M. con una nuova replica di Sbaraglia ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...