La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] gesuitico come struttura per le ricerche di filosofia naturale continuò ad affascinare per tutto il Seicento. Nella Compagnia di figura del 'religioso scienziato', una tipologia presente nell'arco di tutta l'età della Rivoluzione scientifica e che ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] in Egitto, d'altra parte, l'astronomia tolemaica continuava a essere oggetto di studio. Queste varie tradizioni contribuirono falce lunare rimane visibile durante il giorno e pertanto il suo arco di visibilità è nullo. In effetti, si può constatare ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] un numero infinito di angoli tangenti, cioè formati dalla tangente a una circonferenza e dall'arco circolare interessato. Tutto questo contraddiceva il principio di continuità di Euclide (Elementa, X, 1), secondo cui, data una grandezza A maggiore di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] dell'imperatore Ottone I; con la sua autorizzazione, Gerberto continuò gli studi nella Scuola cattedrale di Reims, della quale gruppo di tre colonne era sovrastato da un arco, designato con la locuzione 'arco di Pitagora'.
Sappiamo che già intorno al ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] York 1982, p. 232). Per tutta la propria vita, il L. continuò a lavorare in analisi; in Sulla definizione dell'integrale (in Annali di Elia Levi).
La sua attività didattica fu durante l'intero arco della vita molto intensa, e si volse, in via ...
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spettro
spèttro [Der. del lat. spectrum "visione, fantasma"] [LSF] (a) Nel suo signif. originario, derivante dagli esperimenti di I. Newton sulla dispersione prismatica della luce solare, la figura luminosa [...] relativi (in qualche caso, di minimo relativo). ◆ [OTT] S. d'arco: in contrapp. di s. di scintilla, s. di emissione di un s. della luce emessa dalle stelle, costituiti da un fondo continuo (l'emissione termica di corpo nero del globo stellare di gas ...
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azione
azióne [Der. del lat. actio- onis, dal part. pass. actus di agere "agire"] [LSF] (a) Termine usato generic. come sinon. di forza: a. molecolari, a. a distanza, ecc.; (b) Il modo con cui determinati [...] a) [CHF] v. chimica: I 578 b. (b) [MCC] v. meccanica dei continui: III 695 e. ◆ [MCC] A. di Maupertuis: v. oltre: A. di un V)]1/2ds, dove ds è l'elemento di lunghezza dell'arco della traiettoria, individuano invece i moti di un sistema olonomo quando ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...