BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] comitato, il B. e il Fogagnolo rappresentavano soprattutto la continuità dell'azienda; gli altri commissari erano i portavoce di accentrata, rimasta identica e fedele a se stessa sull'arco di un ventennio, nonostante il progressivo crescere delle ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] ; l'illuminazione, che per il Pia era dovuta a due lampade ad arco di 1.000 e 900 candele, questa volta fu della potenza totale di al quale illustrò sinteticamente il lavoro compiuto.
L'E. continuò a dedicarsi per tutta la vita alla fotografia, a ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] guida della madre, iniziò lo studio della musica che poi continuò a Firenze seguendo i corsi tenuti da F. Giorgetti e si conservano ancora le pubblicazioni: Del Colorito dei quartetto ad arco (memoria letta il10 giugno 1883 all'Accademia del R. ...
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BARBO, Paolo
Giorgio Cracco
Nacque a Venezia da Andrea e da Maria di Giovanni Barbo nel 1423, e fu "provato", informa il Litta, il 9 maggio 1440. Sia per capacità personali, sia per nobiltà di casato, [...] ebbe cariche importanti lungo tutto l'arco del Rinascimento politico veneziano: dai tempi dell'ambizioso espansionismo , dopo meno di un anno. Ritornato a Venezia, continuò a lavorare nei consigli della Repubblica, sempre intransigente nella difesa ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] dal giugno 1885, pubblicò il giornale, L'Eco dell'Alpe Giulia, che continuò a uscire, più o meno regolarmente, ogni due o tre mesi, fino procurarle i maggiori consensi possibili in tutto l'arco della politica italiana, specialmente nei settori dove ...
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CICINO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Caiazzo (Terra di Lavoro), come si desume dal contratto stipulato il 17 maggio 1491 con Bernardino di Bernardo, cancelliere di Alfonso d'Aragona duca di Calabria, [...] e i primi due del Cinquecento. là questo, infatti, l'arco di tempo che si ricava dallo svolgimento stilistico delle opere che , che proprio a lui erano state attribuite, il C. continuò la sua attività. Degli anni che seguirono, presumibilmente fino a ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] 1941, p. 23) professione che portò avanti per tutto l’arco della sua vita.
Momento di svolta della sua carriera furono gli 1988, p. 112).
Accanto a queste collaborazioni, Polanzani continuò a esercitare la professione di intagliatore di lettere. Il ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] della superficie e la pone in rapporto di continuità con lo spazio ambientale, gli Spazio - 407; I. Mussa, F. L., in Segno, IV (1979), 12; M. Fagiolo Dell'Arco, Fratelli (catal., XLV Biennale di Venezia), Venezia 1993, pp. 621-663; M. Carboni, Anima ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] dal pubblico e dalla critica con grande interesse: nell'arco di un decennio lo J. divenne uno dei violoncellisti più dovette diradare la direzione delle grandi orchestre sinfoniche), continuò a collaborare con importanti istituzioni: l'Orchestra da ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] Sociale, 25 ott. 1843), Lucca, Firenze (Giovanna d'Arco di G. Verdi, teatro della Pergola, primavera 1845) e trovatore (8 febbr. 1863), dopodiché si ritirò dalle scene, ma continuò a frequentare e a dare concerti nel salotto della contessa Maffei ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...