LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , ottanta e più mottetti, cinque compiete, hinni, sonate da arco, sonate da tasto ed ogn'altra cosa che è stata bisognosa fin dal 1687 (Selfridge-Field, 1985, p. 197), il L. continuò, sia pure in misura ridotta, la sua attività di maestro di cappella ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] e alcuni Monocromi nelle pareti (Soprani-Ratti, 1769, p. 264).
Nell'arco di anni fra il 1715 e il 1726 il D. collaborò, in di aiuto, ma quando nel 1724 morì il Piola, il D. ne continuò l'opera secondo i suo disegni (Soprani-Ratti, 1769, p. 192).
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'intervento di Starace: l'E. fu diffidato dal continuare le pubblicazioni e venne proibito a tutte le tipografie romane di 1943; L'operaio nel pensiero di E. Junger, Roma 1960; L'arco e la clava, Milano 1968; I saggi di Bilychnis, Padova 1970; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] 130).
Uno dei pregi maggiori dell’opera risiede nel richiamo continuo di Salvemini alla concretezza e all’analisi delle dinamiche reali. delle origini del movimento ma investendo tutto l’arco dei problemi del regime: dall’economia alle istituzioni ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] dell'arte, IV [1973], 17, pp. 88-93).
Che il C. continuasse a lavorare per i Caetani è confermato dalla sua nota manoscritta a margine di pp. 56, 77 n. 38).
L'impianto, ad arco trionfale concluso da un timpano e raccordato ad obelischi laterali, non ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] " e in parte raccogliendo, come dice, l'ampio arco delle tradizioni orali che su episodi tanto significativi per le ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] S. Caterina (ibid., pp. 253 s.). Morto Gaudenzio, l'impresa fu continuata dal L. e da Della Cerva, che peraltro percepì un compenso più petto che affolleranno le opere degli anni Sessanta. In questo arco di tempo si colloca, secondo Quazza (p. 244), ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] le tre cantatrici Laura Peperara, Anna Guarini e Livia d'Arco, il basso napoletano Giulio Cesare Brancaccio e, soprattutto, la , S.B.196/4 (solo parti del violino II e basso continuo); Il secondo libro de' ricercari a quattro voci, 1578 (manoscritto ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] pro vivis ac defunctis 1. 2. 3. 4. & 5. vocibus cum basso continuo, ibid. 1628; un madrigale parodiato in mottetto a cinque voci e b. c. in (dal Discorso,1629) da V. Imbriani, Pomigliano d'Arco 1875-76, e la Lettera nell'idioma natio da [F ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] contro, il parere dello stesso editore, che tuttavia continuò a sostenerlo e a credere nelle sue possibilità creative. serietà professionale con quello stesso impegno che aveva manifestato nell'arco della sua carriera di compositore e che sotto vari ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...