CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] , col quale si legò di vera amicizia. E fu un continuo scarrozzare su e giù per la Brianza a controllare le fabbriche timpano.
Nel 1805, insieme con C. Barabino, il C. innalzò un arco di trionfo provvisorio, a Genova, per la venuta di Napoleone (G. ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] variante non realizzata, che rendeva rettangolari le finestre ad arco nel primo livello del prospetto su via Cairoli, testimoniava le logge seriali del coronamento; l'impianto planimetrico continuo viene dal G. negato nella trasformazione dei due ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] agli anni Trenta spazia pertanto su tutto l'arco plurisecolare della storia dell'arte veneziana e veneta lettera al Messedaglia del 21 apr. 1938, parla di "reintegrazione"), continuò a reggere la sua soprintendenza fino alla morte, avvenuta a Palermo ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] per S. Celso a Milano. Ripresi nel 1826 i lavori per l'arco della Pace, Benedetto eseguì le grandi statue dei fiumi Po e Ticino; numerose incisioni disegnate dallo stesso Benedetto). Questo lavoro continuò sotto il regno di Carlo Alberto che nel 1832 ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] brutalista (cfr. Scuola convitto sui Colli Albani, in Casabella-Continuità, 1955, n. 205, pp. 34 s.).Nel 1955 fu residenziali, il lotto due, un edificio che si sviluppa secondo un arco di cerchio (1966-1969), fu affidato al D., che lo progettò ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] fiducia nell'acquisto di opere d'arte veneziane.
Il continuo contatto con pittori veneti e collezionisti qualificati di quella città di disegni e di una grande quantità di pitture, lungo un arco di tempo di oltre trent'anni. È noto il grande interesse ...
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ILKHANIDI
S. S. Blair
Dinastia mongola che governò l'Iran, l'Iraq, il Caucaso e l'Anatolia dal 1256 al 1353, in un periodo contrassegnato da notevoli turbolenze interne, ma anche da una fase di prosperità [...] con un pīshṭāq, alto e solenne portale costituito da un arco inserito all'interno di una cornice rettangolare e con funzione uno spesso strato di invetriatura. La ceramica a lustro metallico continuò a venir prodotta a Kāshān, ma si registrò un calo ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] nella cappella del Crocifisso in duomo. Il G. continuò contemporaneamente a operare anche per la Valsesia: sono del nel Vercellese; l'affresco con Il Trionfo della Croce sull'arco trionfale della chiesa d'Agnona presso Borgosesia (tutte opere di ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] lucerna troncoconica a larga imboccatura e a un solo manico, continua sino alle ultime manifestazioni della cultura g.-d. del sec con grandi nodi sull'arco e una peculiare variante del I sec. a. C.-I sec. d. C. con un lungo arco rettilineo, a forma di ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] ). H. fu anche sede vescovile, ma il paganesimo continuò ad avervi posizione dominante sino alla repressione del 579 ordinata colonne, con o senza frontone; i timpani talvolta con arco al posto dell'architrave). La scultura architettonica del tempio è ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...