LEGNICA
M. Zlat
(ted. Liegnitz)
Città della Polonia occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato, situata nella regione della Bassa Slesia, all'estremità occidentale della pianura Slesiana.Il borgo [...] -E della chiesa della Vergine. Rimangono inoltre le torri quadrangolari con arco di passaggio a sezione archiacuta, delle porte di Głogów e di dell'edificio attuale ebbe inizio intorno al 1328 e continuò sotto la guida del mastro Wiland (1333-1341), ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] delle forze psichiche, interesse che restò costante per tutto l'arco della sua carriera di artista e di scrittore. A Metodo ).
I due movimenti sarebbero accomunati dalla "spinta verso un continuo divenire", per cui "l'uomo nuovo è il fascista ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] mentre numerosissime sono le sue pubblicazioni, che coprono un arco temporale dal 1833 fino al 1865, anno della morte; maggio 1828 da Livia Randanini, dopo la morte del G. ne continuò per breve tempo l'opera: curò infatti il periodico Il Buonarroti. ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] (Pollak, 1931). Nel corso della successiva carriera egli continuò saltuariamente a lavorare per il Bernini, mentre in altre Virtù in stucco, Clemenza e Contemplazione, sopra il secondo arco a destra della navata centrale in collaborazione con Cosimo ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] legni; sempre da un disegno del Brizio è una xilografia raffigurante l'Arco trionfale in onore del re di Spagna, opera per la quale si ricava la data, almeno, del 1655 (il C. continuò dunque a lavorare almeno sino a questa data, e non sino al 1653 ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] l'anno successivo. Sempre rincorso dai debiti, fu costretto nell'arco di cinque anni a cambiare casa tre volte. Tra il 1460 documentato a Bologna. Non è dunque possibile stabilire se egli continuò a soggiornare in città, oppure se, già a partire da ...
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SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...]
I confini ci sono dati dalle necropoli che formano quasi una cintura continua a O e a S. Non vi è traccia di fortificazioni. e IV secolo, sono sorti intorno alle strade che conducono all'arco di Settimio Severo a N-O e a quello della tetrarchia a ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] Cianelli, 1822; Ridolfi, 1889, pp. 226 ss.). Egli continuò a seguire la vicenda delle mura con critiche corrosive finché, 57, 62). Nel 1561 il Comune di Lucca lo incaricò di rifare l'arco grande del ponte a San Quirico sul Serchio.
Il nome del C. come ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] nel riquadro con l'Assunta. La data 1636 riscontrabile sull'arco d'ingresso potrebbe confermare la datazione degli episodi. L'altra Successivamente il M. tornò nella cittadina d'origine e continuò a dipingere nel territorio circostante. Tra i quadri ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] oggi molto deteriorata, realizzata nei primi anni del XVIII secolo sull'arco trionfale della chiesa di S. Francesco di Paola (Paolini, 1982, oggi conservata a Tours), a riprova non solo del continuo aggiornamento del G. su quanto accadeva a Roma, ma ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...