BONONE (Bononi), Carlo
Maria Angela Novelli
Secondo la concorde testimonianza delle fonti nacque a Ferrara nell'anno 1569. Le notizie e i documenti riguardanti la sua vita e la sua attività sono piuttosto [...] ne ereditò un gran numero di disegni, di cui continuò a servirsi. Non si conoscono opere sicure; della artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. 26, 87-90; C. D'Arco, Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1859, II, pp. 148, 192 ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] col gruppo del Leonardo, salvo Soffici con cui continuò adavere contrastati rapporti, e si ritirò a Settignano, riunì artisti toscani spiritualisti, sotto la denominazione di "L'Arco. Toskanische Künstlergruppe": vi espose anche tredici suoi dipinti. ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] Malta (La Valletta, National Museum of fine arts).
Il M. continuava intanto a lavorare a Palermo con le due tele per la chiesa fase si colloca la Presentazione al tempio di S. Maria dell'Arco a Noto, la cui datazione al 1797 è documentata dall' ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] canonizzazione del pontefice Pio V nel 1712 (D. Moreni, Continuazione delle memorie ... dell' ... imperial basilica di S. romani, XVI (1968), pp. 431-445; W. Stopfel, Der Arco Clementino Vanvitellis und die Statue C. s. Ein Ehrenbogen für Clemens ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] convenienza, decoro, armonia, simmetria. Molto religioso, continuò la funzione persuasiva dell'arte barocca volgendola a . Mantova, cattedrale: Morte di s. Giuseppe (1740); coll. D'Arco: Madonna;coll. privata: Madonna e s. Luigi Gonzaga (Perina, 1970 ...
Leggi Tutto
CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] della navata si articolava in quattro livelli: grandi arcate che poggiavano su pilastri polistili, tribune continue, triforio con finestre ad arco acuto e un cleristorio preceduto da un camminamento interno; archi rampanti poco sviluppati andavano a ...
Leggi Tutto
CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] del suo stile romano e della sua scuola romana, che continuò e sviluppò la tradizione di Raffaello, è stato molto importante e , pp. 175-192; E. Battisti-M. e M. Fagiolo dell'Arco-L. Salerno, Amore carnale e divino: discussione sulla galleria dei C., ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] 000 metri quadrati ed è composto da un unico grande edificio continuo che raggruppa, intorno a due grandi corti articolate, 26 che riprendeva, con linguaggio moderno, l'immagine dell'arco trionfale.
La collaborazione con Libera proseguì nel palazzo ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] se non vi aderì mai completamente per il continuo riaffiorare della sua formazione classicistica. Tuttavia, nella Signorina Di tutti i monumenti. ufficiali il più significativo, resta l'Arco di trionfo di Genova, per cui vinse. il concorso insieme ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] figli: Domenico, nato nel 1707, fu banchiere e pittore e continuò ad adottare il nome di "Orizzonte"; Pietro, rimasto adabitare in "Colosseo" ricorre nei dipinti del B. lungo tutto l'arco della sua attività).
In queste, e nelle successive vedute, ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...