L'archeologia del Subcontinente indiano. Dal Neolitico all'eta del Bronzo: la Civilta della valle dell'Indo
Jonathan M. Kenoyer
Stefano Pracchia
Massimo Vidale
Dal neolitico all'età del bronzo: la [...] che formano due colline adiacenti (A e B), attestano una continuità di insediamento compresa tra il Calcolitico e la cultura di Jhangarh. ad altri siti del Baluchistan e dell'Afghanistan. Nell'arco complessivo del periodo I, databile tra la fine del ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] I, come recita l'iscrizione in caratteri arabi sull'arco d'accesso all'aula centrale, a celebrazione stessa del suo 1; Ward-Perkins, 1984, p. 167) testimoniano la continuità del Palatino come simbolo del potere imperiale e la sopravvivenza almeno ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] di uomini e bestiame, ma ugualmente in grado di sostenere il traffico moderno.
Molti ponti ad arco romani, ellenistici e sasanidi continuarono a essere utilizzati anche in epoca islamica e i geografi arabi inserirono nelle loro opere la descrizione ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] per es. a Sōhāg e a Dandarā. Sovente anche l'arco absidale era fiancheggiato da colonne, come nella basilica nord di Abū che combatte contro Golia). Questo tipo di narrazione a fregio continuo è confrontabile con le pitture del Dayr Abū Ḥennes (sec ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] si fonda sulla credenza in una vita ulteriore e in una continuità di azione del defunto. Dal punto di vista della storia dopo il 1254, i r. a tabella senesi con cornice architettonica ad arco acuto, datati alla metà del sec. 14° (Cleveland, Mus. of ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] prigioniero e reca l'arma nubiana più caratteristica, l'arco. In questa fase i sovrani di Kush entrarono anche in della metà del III sec. d.C. a Karanog rivelano una continuità nel livello di manifattura fino a quest'epoca tarda. Rari esemplari di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] 1802, e che non si concluse fino al 1857 per l'impegno continuo e serrato di diversi altri studiosi, tra i quali si segnalarono sottofasi della cultura detta "del Wadi Suq" coprono l'intero arco del II millennio a.C. A Cipro la piena fase urbana ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nei corredi funebri romano-provinciali più ricchi (Martin Kilcher, 1987).Continuo durante il periodo tardoantico, specie a N delle Alpi e nella , fino quasi alla metà del 13° secolo.In tale arco di anni sono ancora le fonti a dare occasionali notizie ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] pilastri con vestibolo che presenta, al di là dell'arco trionfale, un transetto continuo sopraelevato, a cui sono annessi a N e a due scalinate a N e un'ulteriore loggia a S. L'arco ricorre con notevole frequenza in tutto l'edificio: in gruppi di tre ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] molti secoli prima.È nell'Italia nordorientale che vengono indicati alcuni segni di continuità, dopo la rarefazione del 7° secolo. Si tratta di pochi casi, disseminati in un lungo arco di tempo: da un lato i sectilia con la bicromia bianco-nero di ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...