Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (Emerita Augusta)
A. García y Bellido
Centro dell'Estremadura il cui nome attuale è la trasformazione di quello antico.
La città venne fondata nel 25 a. C. da [...] resti assai importanti e il suolo ha fornito e continua costantemente a fornire materiale di scultura, di architettura ritte, e altri monumenti architettonici importanti, come il cosiddetto Arco di Traiano. Per quando riguarda la scultura, sono ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Emerita Augusta
José M. Blazquez
Emerita augusta
Capitale (Colonia Julia Augusta Emerita, od. Mérida) della provincia di Lusitania, fondata [...] 8 a.C. Sono stati rilevati a E.A. anche un circo e un arco trionfale, all’interno della città, risalenti al II sec. d.C., inoltre vi era di nota, di tema cosmologico- mitraico. La città continuò a fiorire durante il Basso Impero e in epoca ...
Leggi Tutto
LASHKARĨ BĀZĀR
F. Noci
Nome con cui è frequentemente designato nella letteratura archeologica e storico-artistica un centro dell'Afghanistan meridionale, posto alla confluenza dei fiumi Helmand e Arghandāb, [...] la decadenza e l'abbandono; solo la cittadella di Bust continuò a essere utilizzata fino alla prima metà del 18° secolo.Quest della dominazione ghuride, è stata ipoteticamente identificata come arco di testa dell'īvān di una grande moschea ...
Leggi Tutto
Vedi ERICE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERICE (῎Eruv, Eryx)
I. Marconi Bovio
Città fortificata sulla sommità del monte omonimo, che si eleva alla estremità occidentale della Sicilia, presso l'odierna [...] V sec. appare in E. il dominio punico, che continuò a mantenersi, nonostante la conquista di Pirro (277), fino , Trapani, Carmine e Spada, e qualche postierla, delle quali una ad arco tagliato in un sol blocco, come a Selinunte e in centri greci. ...
Leggi Tutto
ERACLEA AL LATMO (῾Ηράκλεια ἡ πρὸς Λάτηῳ Heraclea ad Latmum)
P. Romanelli
Città della Ionia alle falde del monte Latmo. Il suo nome fu dapprima quello stesso del monte, poi si mutò in Eraclea. Divenuta, [...] ; veniva infine la epàlxis, cioè il muro di protezione dei difensori, formato da un muro continuo con feritoie. Porte ad arco e posterule architravate si aprivano in numero piuttosto notevole. Lungo la cerchia si distribuivano numerose torri ...
Leggi Tutto
Vedi SERSE dell'anno: 1966 - 1966
SERSE (Ξέρξης; antico persiano Khshayarshārshā)
B. M. Alfieri
Nome di tre sovrani della dinastia achemènide.
S. I, figlio di Dario I e della sua seconda moglie Atossa, [...] suo travagliato regno represse la rivolta egiziana e continuò la spedizione contro la Grecia, già progettata e , inginocchiato di profilo, mentre si appresta a preparare l'arco, secondo una convenzione che troviamo anche in altre monete achemènidi ...
Leggi Tutto
Vedi CAERWENT dell'anno: 1973 - 1994
CAERWENT (Venta Silurum)
J. Liversidge
La città romana iniziò la sua vita verso la fine del I sec. d. C. subito dopo la conquista del Galles. Probabilmente perché [...] correva fuori del Foro, che veniva raggiunto attraverso un arco monumentale. La basilica con uffici nella parte posteriore, occupava invasori irlandesi ma, ciononostante l'occupazione del luogo continuò ancora per qualche tempo. Le mura romane sono ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...