BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] della "repubblica degli arconti". Mutò atteggiamento, pur continuando a disapprovare quella polemica, quando seppe dal far qualcosa del genere per l'Italia: di misurare cioè tutto l'arco di meridiano dall'uno all'altro mare "onde risulta poi la ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] a ritmo sostenuto, registrano un netto salto di qualità. L'arco di interessi del C. si apre a toccare tematiche più gusto del popolare ha fatto da ponte tra le due culture, consentendo continui travasi: vedi da una parte un Basile, un Tommaseo, un ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] suoi studi a Roma, quasi certamente alla scuola degli strumenti ad arco fondata da A. Corelli e presso il violoncellista e compositore G Talavera nel maggio 1781. Nella quiete del castello continuò indefessamente a comporre, sia musica sinfonica per ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] 83).
Avanti a sinistra: l'uscita dal Fuori!
Nel frattempo continuò a coltivare un ruolo di primo piano sulla scena italiana e che l'autore intrattenne con il lettore. Pubblicato nell'arco di una manciata di anni anche all'estero (in spagnolo ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] avrebbe dovuto costituire insieme la garanzia e la forza per un continuo rinnovamento» (ibid.). E in una lettera a Nenni del c'era il crollo del sistema dei partiti del vecchio ‘arco costituzionale’. Se la ‘questione morale’ aveva da ultimo precluso ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] francese. Di tali lettere, che nel loro insieme coprono l'arco di circa un decennio (1628-1637) ha fornito il catalogo, per la tiorba, il contrappunto e la pratica del basso continuo, infine Fabrizio Caroso per la danza.
La precocità degli interessi ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] Con Rinaldo Ossola, ma da «privato cittadino» – continuava –, aveva studiato e fatto approvare nel 1955 la gli consentiva.
La sua azione da governatore si distese lungo un arco di tempo che – secondo la periodizzazione proposta da Augusto Graziani ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] fisica dei solidi consentirono di ampliare a dismisura l’arco scientifico del magistero di Gerberto d’Aurillac a Reims, sembrò più capire il tempo suo e i suoi interlocutori; continuò a dubitare della limpidezza del papato.
Ottone III, dalla Germania ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] ad opera del C. e del Kvaternik, quella che, nell'arco di circa un secolo, diverrà la polemica sulla "questione" adriatica della Triplice Alleanza, la sua dura, tenace lotta all'Austria continuò: da Venezia, dove si era trasferito e dove passerà gli ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] scambio d’inviati, dei rapporti interrotti nel 1952.
Continuò intanto a coinvolgerlo l’universo ecclesiale e religioso dell’ la Ostpolitik potesse costituire un’altra 'corda al suo arco' e che, inoltre, Casaroli avesse capacità e pluridecennale ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...