GIACOBBI, Girolamo (Hieronimus Iacobus o Iacobbi)
Marta Aceto
Nacque a Bologna il 10 ag. 1567 da Bartolomeo e Virginia Accarisi. Di modeste condizioni, entrò fanciullo nel gruppo dei chierici della basilica [...] si conserva nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna).
Nell'arco dal 1613 al 1623 il G. fece rappresentare a accademia adottò il motto Voce dulcedine captant, nella continuità della visione monteverdiana. Tra i suoi componenti, oltre ...
Leggi Tutto
MODESTI, Publio Francesco
Daniele Pattini
– Di famiglia patrizia, il M. (non Pier Francesco come riferito da Clementini) nacque a Saludecio, presso Rimini, il 17 ag. 1471. Non si conoscono i nomi dei [...] di un lungo poema storico, per quanto concerne l’arco temporale preso in considerazione (gli eventi bellici fino alla esattezza gli spostamenti del M., ma si può dar per certo che continuò a muoversi tra Venezia, Roma e il paese natale. Vi rientrò ...
Leggi Tutto
MONTANARINI, Luigi
Francesco Santaniello
– Nacque a Firenze il 22 luglio 1906 da Stefano, macchinista delle Regie Ferrovie, e da Maria Cianchi. Durante gli anni del ginnasio, frequentato presso l’Istituto [...] 1986, torna la forza deflagrante del gesto inconscio. Nello stesso arco di tempo il M. riprese il mai sopito tema del , il M. dovette abbandonare la pratica pittorica, ma continuò la sua ricerca disegnando quotidianamente su fogli di piccolo formato ...
Leggi Tutto
NICOLATO, Angelo
Marina Tesoro
NICOLATO, Angelo. – Nacque a Milano il 29 ottobre 1888, primogenito di Antonio, farmacista, e di Luigia Cartieri.
Dalla famiglia, di condizione agiata, ricevette una educazione [...] 1925 con Giuseppina Varasi e padre di quattro figli, nati nell’arco di un decennio.
Postosi al centro di un’ampia e fitta nella casa di famiglia a Valeggio sul Mincio, dove peraltro continuò a svolgere la sua attività medica. Il 25 giugno 1945 la ...
Leggi Tutto
SOMENZARI, Teodoro Pietro
Marco Manfredi
SOMENZARI, Teodoro Pietro. – Nacque a Viadana in provincia di Mantova il 1° luglio 1771 da Giovanni, piccolo possidente, e da Maddalena Ghidoni.
Dopo essersi [...] da accuse e sospetti, per tutto il decennio continuò a essere comunque vigilato dalla polizia austriaca insieme al inediti o poco noti, II, Bologna 1867, passim; C. d'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova dall'origine di questa fino all ...
Leggi Tutto
GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] S. Petronio, riannodando con i fabbricieri relazioni che fruttarono nell'arco dell'intero decennio.
Nel 1470, un pagamento di 68 lire su un fondale uniformemente dorato, in uno spazio reso continuo da una sorta di pedana balaustrata, i ss. Paolo ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] Caterina De Falco, di una ricca famiglia di Pomigliano d'Arco, che gli portò in dote anche la "casa palazziata" di suo La Voce del popolo, un foglio bisettimanale che continuò le pubblicazioni fino alla chiusura del Parlamento, divenendo espressione ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] venne ospitato nel vicino convento cappuccino di Torricchio e che nell'arco di poco meno di un anno, lavorando con una rapidità pittura devozionale.
Dopo il rientro in Sicilia, F. continuò a dipingere e a restaurare quadri (si trattava piuttosto ...
Leggi Tutto
SPINA, Scipione
Bruno Pellegrino
– Nacque nel 1542 da Marco Antonio e da Feliciana Galeota, entrambi di famiglia nobile: quella paterna originaria di Amalfi e ascritta al seggio di Nido, quella materna [...] trasformazioni che la città capoluogo, Lecce, visse proprio nell’arco dei cento e più anni coincidenti con la durata dei «massa crescente di cappellani e di semplici beneficiati, in continuo aumento per lasciti, legati pii, donazioni propter animam, ...
Leggi Tutto
GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] del G. si svolse al servizio del Gonzaga di cui continuò a godere per tutta la vita la stima e la s.; anno 1532, nn. 215, 304, 609, 1063, 1558, 1577; Ibid., C. D'Arco, Delle famiglie mantovane, IV, pp. 291, 293; M. Equicola, Nec spe nec metu. Dialogus ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...