LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] l'inizio di una collaborazione con il quadraturista Tassi, che continuò negli anni Venti. Dai pagamenti risulta che il L. L., in Studi di storia dell'arte in memoria di Maurizio Fagiolo dell'Arco, a cura di M. Bernardini, Milano 2004, pp. 125-128; J ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Le sensibili differenze stilistiche li indicano realizzati lungo un arco cronologico piuttosto ampio: del 1445-50 è forse delle opere del D. ne assicurava del resto anche un continuo gradimento popolare; in epoca moderna l'arte del D. potrà ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] villa di famiglia. Gli studi letterari del G. continuarono probabilmente a Milano con Demetrio Calcondila e Giano Parrasio a narrare la storia dei suoi tempi redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei fatti. Nel 1546 ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] VII si dovette impegnare a porre termine allo scisma. Nell'arco di un mese il rapporto tra il papa e il sfrenata vita sessuale: era già noto ai suoi tempi che egli cambiava continuamente le sue amanti, anche se Maria Guindazzo rimase a lungo la sua ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] G., la cornice della porta, composta da un fregio vegetale continuo abitato da piccoli animali nel fronte esterno dell'architrave, e personalmente due dei sei rilievi, da completare ciascuno nell'arco di dieci mesi, e da presentare all'ispezione prima ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] Federici, IV, pp. 476 s. e in Panella, 1984, p. 236). Il G., trasferitosi presso il convento perugino di S. Domenico, continuò a essere assai vicino al suo licentiator per tutta la durata del pontificato: compose ritmi e sermoni funebri in morte del ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (Scritti 1925-1953, pp. 124-135), in cui continuava a escludere una nazionalizzazione completa della vita economica e attribuiva Andreotti, che si giovò delle astensioni dei partiti dell'arco costituzionale. Di fronte all'emergere del terrorismo, il L ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] questa visita nell'Urbe sarebbe l'eco del medesimo arco, che si ritroverebbe anche nell'impaginato architettonico del 234, 254).
Come suo padre e suo fratello Antonio, il L. continuò a lavorare per la corte gonzaghesca, in particolare (tra il 1521 e ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] successivi all'assunzione del potere fu segnata dalla continuità rispetto al passato. Si era a una congiuntura Mantova 1827, pp. 149, 151 ss., 179, 188-215; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova dall'origine di questa fino all'anno 1863 ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e influenzandosi nelle opere realizzate nell'arco di circa quindici anni, periodo in ., Un altro capitolo inedito della vita di G. P., ibid., pp. 185-192; Id., Continuazione del capitolo inedito su G. P. e il duomo di Siena, ibid., pp. 268-277; ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...