MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] in particolare, di Schiller sia "un filo sotteso a tutto l'arco creativo verdiano" (Cisotti, p. 158). Il M., oltre a scrivere città all'altra, sebbene più che ottantenne, il M. continuò anche a dedicarsi a nuove traduzioni: del Demetrius, dramma ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] liceo bolognese per passare al conservatorio di Milano. Qui continuò lo studio del pianoforte con G. Sangalli e iniziò di poema sinfonico-vocale (su versi di L. Orsini), Giovanna d'Arco,op. 135, per soli, coro, orchestra e organo, eseguito la ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] monologhi davanti ai compagni di classe, e negli anni successivi continuò a fare lo stesso gioco anche a casa, con la e Ronconi, che dette vita a ben 11 spettacoli nell'arco di 40 anni, di importanza sempre crescente per la statura artistica ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] Dal Ponte).
L’attività del M. per i Sacri Monti continuò a Varallo, nella cappella della Condanna di Cristo, dove egli nel 1620, come recita l’iscrizione posta sul pilastro dell’arco trionfale, furono completati i lavori nella cappella della Buona ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] , in Brisgovia, nel duomo di Nostra Signora, dove sull’arco trionfale dipinse un'aerea Incoronazione della Vergine, sia a Heiligenberg anche un suo aiutante, Alessandro Morani (1859-1941); e continuò a intervenire nei restauri, tra il 1892 e il 1905, ...
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GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] s).
Pur impegnato nel cantiere del Gesù, il G. continuò a dipingere numerosi quadri: da collocarsi a ridosso dell'avvio Cristo (Graf, 1974 e 1976; Ferrari, p. 141; Fagiolo dell'Arco, 1998), fu portata a termine da Francesco Trevisani.
Il G. morì ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] Trasferito anche Abbado ad altra sede, lo studio del pianoforte continuò con Anna Paolone Zedda, mentre per la composizione iniziò un per orchestra (1991), la Musica per 11 strumenti ad arco (1992), i due Concerti per pianoforte e orchestra (1995 ...
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GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] solo pezzo recante la figura di quest'ultimo, sul quale doveva insistere un arco marmoreo. Il prezzo pattuito era di 100 once d'oro, da versare virtù dei continui viaggi per il reperimento dei marmi necessari alle sue opere, continuava ad essere in ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] e G. Stuparich, B. Marin, A. Oberdorfer), che poi continuò a seguire regolarmente, avendo G. Mazzoni, P. Rajna, P. ebraica. Ebraismo e grecità in M., Bologna 1984; G. Brianese, L’arco e il destino. Interpretazione di M., Abano Terme 1985; M. Cacciari, ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] 159-162).
L’attore al centro
Nel decennio Ottanta Meldolesi continuò a rivendicare l'importanza e centralità della figura dell’attore, del passato, fu coltivato da Meldolesi lungo tutto l’arco del proprio percorso di storico. Spesso indicò come ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...