La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] dovute tra l'altro alla necessità di evitare scariche ad arco e a corona, portarono a escogitare macchine che non 2×31 GeV e non erano formati da pacchetti, bensì da fasci continui, come 'nastri di particelle' (two ribbon-shaped beams crossing at an ...
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Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] 5.719.465 visite, che equivalgono a una media, nell’arco dell’anno, di circa 17.000 persone per ogni biblioteca.
scientifiche dimostrano che leggere ad alta voce, con una certa continuità, ai bambini in età prescolare ha una positiva influenza dal ...
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Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] kṣatriyavidyā ('scienza degli Kṣatriya', tiro con l'arco), la nakṣatravidyā ('scienza dei nakṣatra') e la a.C. e il I sec. d.C., ma la tradizione della memorizzazione continuò in seguito ancora per lungo tempo.
È soltanto a partire dalla metà del ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] per la concessione di un sistema a lampade ad arco in serie alimentate con generatori a corrente d'intensità dal mandato come deputato-professore nel marzo 1894 e subito rieletto, continuò ad opporsi alle imposte proposte da S. Sonnino (poi, nel ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] da Alfonso, ritornò con Francesco Laurana per completare l'arco di trionfo (1465) e per eseguire alcuni busti della Ascoli e conte di Nola, ma i nobili, senza scoraggiarsi, continuarono a complottare accusando il re, più o meno giustificatamente, di ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] soltanto un esercizio riservato a qualche appassionato, nell'arco di alcuni decenni essa era divenuta, per usare ), nel 1851, mise a punto il 'procedimento di riduzione continua', spesso utilizzato nella seconda metà del secolo. Alla forma iniziale ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] Il numero medio di figli per donna è calato con continuità nei trascorsi trenta-quarant'anni nei primi, ed è oggi mortalità infantile (al di sotto dei cinque anni) del 1980, nell'arco di un ventennio la semplice proiezione porta a una stima di 20 ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] sono, queste, le arterie interlobari. Raggiunta la base delle piramidi di Malpighi, le arterie interlobari piegano ad arco e continuano con le arterie arciformi, che decorrono sulla base delle piramidi stesse. Dalle arterie arciformi nascono arterie ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] CahCM 26, 1983, pp. 297-326; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra Barbaritas. I barbari in ivi, coll. 435-436) sia da quello occidentale.Nell'arco della giornata i B. si incontrano per celebrare otto ore ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] amniotico che rimane relativamente costante per tutto l'arco della gravidanza, anche se tende a decrescere a lei e, una volta nato, forse si aspetti di essere di continuo 'bamboleggiato' e fatto passeggiare o fatto saltare sulle ginocchia. Se la ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...