Parola che in senso generico si può applicare a qualunque finestra di proporzioni ridotte, ma in particolare si usa per un solo tipo di finestrella e precisamente per quella che negli antichi testi viene [...] da una transenna i cui resti sono ancora infissi nell'arco dell'arcosolio. Resti di transenne nel cimitero di Nicomede descritto. Dopo la pace costantiniana, l'uso della fenestella continuò e si diffuse nelle basiliche sorte sulle tombe dei martiri ...
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SANTA MARIA Capua Vetere (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Città della provincia di Napoli, fino al 1927 della soppressa provincia di Caserta, situata nel fertile piano campano a [...] di 80 fornici ognuno, in travertino, ed il quarto a muro continuo decorato da paraste. Ne fanno intuire lo splendore originario le chiavi mattoni su basi di travertino, si eleva sull'Appia l'Arco di Adriano, che fu a tre fornici.
È invece ...
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Figlio primogenito dell'arciduca Carlo e della principessa Enrichetta di Nassau-Weilburg, nacque a Vienna il 3 agosto 1817. Entrò nell'esercito imperiale col grado di colonnello nel 1837 e divenne maggior [...] perì tragicamente nel 1867. Ciò lo concentrò più che mai nel suo lavoro, che continuò tenacemente fino all'estremo, benché divenuto quasi cieco. Morì il 18 febbraio 1895 ad Arco.
Di lui come generale, il Pollio ha lasciato scritto: "Uno dei pochi che ...
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Architettura (fr. nervure entretoise; sp. costilla; ted. Rippe; ingl. rib). Si dicono costole o costoloni, in origine, gli archi di struttura muraria concia (mattoni, pietra). disposti secondo le linee [...] punto d'incastro delle costole stesse. Ai muri perimetrali continui si sostituirono così semplici contrafforti, disposti all'interno o La forma della vòlta segue la linea caratteristica dell'arco acuto; le crociere, sempre rialzate sono rinforzate da ...
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Uno dei più ragguardevoli astronomi arabi musulmani, nato prima del 244 dell'ègira, 858 d. C., a Ḥarrān (l'antica Carrhae nella Mesopotamia di NO.) o nel suo territorio, morto a Qaṣr al-Giṣṣ, poco all'ovest [...] èg., 877 d. C., si diede alle osservazioni astronomiche, che continuò per tutto il resto della sua vita.
Compose un commento al serve sempre della denominazione "corda dimezzata" (dell'arco doppio).
Bibl.: al-Bāttāni sive Albatenii Opus astronomicum ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nel Pacifico sud-occidentale. Nel 2005 la popolazione stimata era di 848.000 ab., con un modesto aumento (circa il 9%) rispetto [...] da minacciare l'economia del Paese nel suo complesso: nell'arco di un ventennio il rendimento di questa coltura si è espressione dell'élite economica dominante, e quella di origine indiana, continuò a rappresentare, anche agli inizi del 21° sec., il ...
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PENNACCHIO (fr. pendentif; sp. trompa; ted. Zwickel, Pendentif; ingl. pendentive)
Giorgio Rosi
Architettura. - In un arco o in una serie di archi si dicono pennacchi quelle porzioni della parete frontale [...] , fig. 4). Quando la nicchia si limita al solo arco impostato sulle pareti mediante un intradosso conico secondo uno schema embrionalmente , fig.) e costituisce il mezzo, geometricamente più continuo e determinato, per passare dalla pianta quadrata a ...
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Città di 8764 ab. (1921), capoluogo di cantone del circondario di Chambéry (Savoia), dalla quale dista 14 chilometri.
È una stazione idrominerale e turistica di prim'ordine; le sue acque termali (45°), [...] terme esistessero già nel 125 a. C.; in seguito, la stazione continuò ad esser frequentata, ma si sviluppò in tempi assai più vicini Aquae Domitianae o Gratianae) possiede parecchie rovine romane: l'arco di Campano, del sec. III o IV, monumento ...
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Architetto spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1939; ha studiato presso la scuola di Architettura di Ginevra. Unendosi ad altri architetti ha fondato (1963) il Taller de Arquitectura; ha poi aperto [...] d'Abraxas, Marne la Vallée (Francia, 1978-83).
Il continuo e serrato dialogo con il contesto, unito a una vigorosa espacio, 1976; Los Espacios de Abraxas - el Palacio, el Teatro, el Arco, 1981.
Bibl.: Ricardo Bofill, Taller de Arquitectura, in G.A., ...
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Stile predominante nel mobilio inglese nella seconda metà del Settecento (con influsso sull'America Settentrionale e sulla Germania e l'Olanda), dal nome dello stipettaio Thomas Chippendale, nato a Otley [...] sia dopo la pubblicazione del Director. Il figlio del Chippendale continuò l'arte del padre associandosi con Thomas Haig (la ditta orientaleggianti, o gotici; tipico il coronamento a forma d'arco a due seni. Tra gli altri mobili, notevoli le ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...