ROVERETO (A. T., 24-25-26)
Amedeo TOSTI
Lino BERTAGNOLLI Giuseppe GEROLA
Antonio ZIEGER
Città della provincia di Trento, situata allo sbocco della Vallarsa e della Valle di Terragnolo nella Val Lagarina, [...] nel 1534 dal veneziano Gerolamo Savioli, andò di continuo progredendo fino al tempo delle guerre napoleoniche, di Cei, e la ferrovia a scartamento ridotto che per Mori conduce ad Arco e a Riva del Garda.
È sulla ferrovia Verona-Brennero, e dista ...
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SCHIO (il nome compare per la prima volta poco prima del Novecento nella forma Schledum, forse da aesculetum, luogo piantato a ischi, o forse da scopuletum, gruppo di scogli; l'aggettivo di Schio è scledense; [...] Retta questa per oltre un trentennio dai figli Giovanni e Gaetano continuò l'ascesa; oggi il lanificio Rossi è tra i maggiori Pasubio, e a essi la città di Schio ha dedicato un arco romano sulla vetta del monte.
La fortuna industriale nell'arte della ...
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SEGA
Mario Tomassetti
. Con il nome di seghe (fr. scies; sp. sierras: ted. Sagen; ingl. saws) si indicano sia gli attrezzi manuali sia le macchine per eseguire l'operazione tecnologica del segare: [...] recisione (v. cesoie) e dal taglio con la fiamma o con l'arco (v. saldatura), e, per le pietre, dal taglio con il filo nelle macchine alternative e in mm/sec. in quelle a moto continuo) è una piccola frazione di v che dipende anche dal grado ...
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PERUZZI, Baldassarre
Adolfo Venturi
Pittore e architetto, nato a Siena nel 1481, morto a Roma il 6 gennaio 1536. A vent'anni dipinse nella cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena, probabilmente come [...] sua mano, desunte dalle descrizioni del palazzo del Sole, continuò, nella loggia del giardino, a figurare le costellazioni di a Siena, in Fontegiusta, Augusto e la Sibilla, e, nell'Arco delle due porte, Madonna e Santi, riflette il Sodoma. E ...
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SUSA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Cittadina della provincia di Torino, a m. 503 s. m.; sorge su entrambe le sponde della Dora Riparia, del torrente [...] , oltre ad alcuni tratti delle mura romane, è celebre l'arco trionfale eretto ad Augusto l'anno 9 a. C. Nel Medioevo 'altra, trattò con questi facendo atto di sottomissione e continuando poi a reggersi di fatto come signore indipendente, nonostante ...
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GITAI, Amos
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l’11 ottobre 1950. Nell’arco di quarant’anni di attività, il cinema di G. si è affermato come strumento sensibile e politico [...] del piano-sequenza, i prolungati carrelli in camera-car, le dissolvenze in nero e le sovrimpressioni, il métissage continuo fra le arti, che attraversa politicamente e poeticamente le sue immagini, hanno sempre contraddistinto il suo lavoro, fondato ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] e il bel cortile, al seminario arcivescovile il pittoresco arco d'ingresso, alla Certosa di Pavia lavori varî. Domenico (nato nel 1618, morto l'11 giugno 1701), continuò le numerose opere lasciate interrotte dal padre e particolarmente il palazzo ...
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Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] d'Orléans (8 maggio) e al viaggio a Reims per la consacrazione regia (17 luglio): Ma nulla fece, quando Giovanna d'Arco cadde nelle mani degl'Inglesi, per riscattarla e continuò a lasciarsi dominare dai favoriti. Lo slancio impresso da Giovanna d ...
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Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal nome del luogo di nascita si chiamò Caradosso [...] In queste si mostra l'orafo che s'ispira ai rilievi dell'arco trionfale di Marc'Aurelio, e che, invasato dall'antichità classica, fa reggere da sfingi la cattedra imperiale, richiama di continuo e sparge nell'opera classici ricordi. Due busti entro ...
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NIAGARA (A. T., 130-131)
Giuseppe Caraci
È il nome col quale gl'indigeni indicavano il tratto del S. Lorenzo (55 km.) compreso fra i laghi Erie e Ontario (e che adesso segna in questa zona il confine [...] (sott'acqua) 315 m.; quello più grande, sul lato canadese, da un arco a ferro di cavallo (e perciò detto Horseshoe), esteso oltre 750 m. La prima del Pleistocene e durante il Pleistocene reso continuo e uniforme dall'azione delle correnti glaciali -; ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...