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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia orientale. Il censimento del 2000 ha rilevato 45.985.289 ab., che una stima del 2005 fa ascendere a 48.422.000: la densità complessiva, [...] ritmo della crescita demografica, però, si è più che dimezzato nell'arco di un decennio, arrivando nel 2005 allo 0,4%. In effetti circa 10.300.000 ab.; la sua area metropolitana continua a dilatarsi, inglobando un popoloso distretto che, secondo ...
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MOSCA (XXIII, p. 907)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Guido GIGLI
Angelo TAMBORRA
Tanto il centro urbano, quanto il distretto (oblast′) che vi fa capo hanno avuto un forte sviluppo demografico nel [...] i Tedeschi si portano a contatto delle difese esterne di Mosca, lungo l'arco costituito, fra il nord e il sud, dai caposaldi di Kalinin, Možajsk 2 blindate e 1 motorizzata di von Bock una pressione continua al centro, mentre le due armate d'ala, con ...
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. Con una popolazione presente di 10.296.350 ab. secondo il censimento del 2001 e di 10.419.000 secondo stime del 2005, [...] 2002, all'approvazione di una legge che stabiliva la chiusura (prevista nell'arco di 25 anni) degli impianti nucleari.
Ma il peso elettorale dell'estrema destra continuò a crescere, riflettendo una sempre più diffusa intolleranza nei confronti degli ...
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Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] note 'buone' e note 'cattive', generava nell'esecuzione continue ineguaglianze che, oltre a dare grande respiro, bene si matematico. Questa disomogeneità del suono condizionava la condotta dell'arco, l'articolazione e l'emissione per la voce e gli ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] continuò i suoi studî nel collegio dei gesuiti di Genova; da ragazzo mostrava un'inclinazione fortissima per la mila km. di distanza.
Egli s'occupò anche della misura dell'arco di meridiano che attraversa tutto il suolo di Francia e passa per la ...
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MAGNESIO (XXI, p. 920)
Gaspare MESSINA
Uno dei maggiori sviluppi industriali dell'ultimo decennio va registrato nel campo della fabbricazione del magnesio, che nel volger di pochi anni ha moltiplicato [...] così preparato viene introdotto in un forno trifase ad arco, di forma cilindrica, ed i vapori che si formano operazioni sono completamente automatiche e si svolgono in ciclo continuo. Numerosi incidenti, talvolta gravi, hanno reso difficie l ...
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Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] , e da ultimo nella cappella maggiore di San Francesco ad Arezzo dipingendo la vòlta e l'arco trionfale, lavoro troncato dalla morte e continuato da Piero della Francesca.
È da distinguere in tanta operosità quello che spetta agli aiuti come Stefano ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] è probabilmente illustrato su uno dei pannelli figurati dell'arco di Settimio Severo nel Foro. Era stata identificata nella Seleucia o Choche, che è appunto fondazione sasanide e che continuò a vivere, sia pure limitatamente ad alcune aree, fino in ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] per cui dal galleggiamento verso la chiglia s'incontrano trocoidi sulle quali il massimo pendio va continuamente decrescendo; che, l'arco di ciascuna trocoide estendentesi per la larghezza della nave non ha una pendenza unica, come poteva ammettersi ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] non esistere più solo come riflesso dello sguardo altrui. In questo confronto continuo con l'Europa (e in modo privilegiato con la Spagna), in nuovo e si può dire che abbia percorso tutto l'arco del 20° secolo. Ancora negli anni del dopoguerra ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...