I procedimenti atti ad ottenere industrialmente il ferro dai minerali si possono suddividere in due grandi categorie: a) produzione del ferro allo stato pastoso (ferro puddellato, saldato, a pacchetti, [...] il rivestimento dolomitico ai forni Martin ed ai forni ad arco con l'impiego di dolomite in polvere pigiata a mano, di ottenere la reciproca saldatura. I forni sono di tipo continuo a suola semovente. La sinterizzazione si compie lasciando i pezzi ...
Leggi Tutto
Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzione umana
Il fattore che ha maggiormente [...] sostenitori di questa tesi adducono quale prova della sua validità la constatazione di una certa continuità morfologica dei reperti dell'Asia orientale per un arco di tempo lungo circa un milione di anni.
Le analisi dei polimorfismi genetici, sia dei ...
Leggi Tutto
(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] certa soglia, proporzionale alla radice quadrata della massa, l'immagine della sorgente viene deformata in forma di arco e amplificata, mentre un'altra immagine della stessa sorgente appare dalla parte opposta. Quando l'allineamento diventa perfetto ...
Leggi Tutto
VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] da epidemie; solo dal 1816 in poi l'incremento si avvia a divenire quasi continuo: 1708: 12.761; 1736: 12.375; 1782: 12.739; 1816: forza. La scala esterna con ripiano su un voltone, il grande arco sul quale s'innalza la loggia, e questa - ch'era ...
Leggi Tutto
Mercato. Recupero. Edilizia sismica. Progettazione per la sostenibilità, materiali e life cycle. Bibliografia
Mercato. – La nuova mobilità del capitale, ovvero la capacità e possibilità di trasferire agevolmente [...] I grandi cantieri di recupero intrapresi in Italia, nell’arco degli anni Settanta, furono orchestrati su una prassi e principalmente realizzato in muratura, diffuso senza soluzioni di continuità anche su porzioni di Paese ad alto rischio sismico. ...
Leggi Tutto
TELEVISIONE (dal gr. τῆλε "lontano" e visione)
Cosimo PISTOIA
La televisione propriamente detta si occupa della trasmissione radioelettrica e della riproduzione a distanza di immagini in movimento, dal [...] intensi flussi luminosi in questa possibili mediante l'arco elettrico, si può raggiungere ancora una finezza di recante le immagini, è di per sé stessa animata da un movimento continuo (non a scatto, come nel cinematografo ordinario) dall'alto al ...
Leggi Tutto
UMBRIA (XXXIV, p. 654; App. II, 11, p. 1057; III, 11, p. 1010)
Maria Rosa Prete Pedrini
Anna Eugenio Feruglio
Nel 1970, con l'attuazione dell'ordinamento regionale, l'U. è divenuta una delle quindici [...] quello suino; quest'ultimo infatti ha fatto registrare un continuo aumento del numero di capi allevati, che hanno raggiunto , su cui sorge un tempio gemino. Al di fuori dell'Arco di S. Damiano sono state parzialmente ricomposte due tombe monumentali. ...
Leggi Tutto
Nel suo significato generico la colonna è un elemento verticale di sezione circolare, la cui funzione costruttiva più importante è quella di resistere all'azione verticale od obliqua degli elementi che [...] si è adottato il tipo del pilastro che sostiene un arco e ha addossata una parte di colonna sporgente per metà o colonna perde talvolta il capitello e la base, altre volte non continua in basso, ma si arresta ad una certa altezza, poggiando ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Perugia da Bevignate di Ludovico Alessi; secondo il Pascoli nel 1500, più probabilmente, secondo l'Alberti, nel 1512; morto a Perugia il 30 dicembre 1572. Quale maestro, chi (Pascoli, [...] nel 1547), di cui sussiste tuttora la facciata, composta con l'arco a giogo caro all'A. A lui si attribuisce pure il maggio 1558. Dal 1560 in poi, i documenti mostrano l'A. in continuo movimento fra Genova, Milano e Perugia. Da Milano, nel 1568 egli ...
Leggi Tutto
SANGALLO, Antonio da, il Giovane
Gustavo Giovannoni
Architetto fiorentino del Rinascimento nato nel 1483, morto nel 1546. Il cognome e la data di nascita di questo grandissimo architetto erano finora [...] paternità, i due grandi temi a cui il Sangallo diede opera continua sono quelli del Vaticano e del palazzo Farnese in Roma.
Alla ha definitivamente fissato il tipo architettonico imitante l'arco trionfale, sostituito alle sopravvivenze delle ricche e ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...