Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] si allargava ormai, inevitabilmente, a tutta l'Italia e all'arcoalpino, e non più ad intermittenza, con alti e bassi,
292. G. Ortalli, Le modalità di un passaggio: il Friuli occidentale, pp. 19-28, con la limitazione geografica di cui nel titolo ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] strano. Tuttavia Strabone dice che i "Iapudes" abitavano anche il versante occidentale delle Alpi orientali (IV, 6, 10, 207; cf. inoltre Roberti, "Iulium Carnicum" centro romano alpino, in AA.VV., Aquileia e l'arcoalpino Orientale (A.A., 9), Udine ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della malta di calce venne dimenticata in gran parte dell'Europa occidentale. Tra la fine dell'VIII e il IX secolo l'influsso mercantile di Berna (1191), che venne ripresa in tutto l'arcoalpino (Cuneo, Castel S. Pietro), dove vi è una perfetta ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] singoli reaves, fossati e palificazioni con il concorso di monumenti megalitici a carattere funerario o rituale. Nell'arcoalpino nord-occidentale, a Saint-Martin de Corléans (Aosta), lo scavo dei livelli sovrastanti le strutture megalitiche del III ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] a assicurare la gravitazione anche economica dell'arcoalpino sull'Adriatico. Ma proprio la continuità di oltre alla stretta fascia fra Civitas Nova e Altino: in direzione occidentale la zona deltica del Brenta, le campagne di Chioggia, Cavarzere ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] serie di corredi di necropoli della Valle Padana, dell'arcoalpino e della Penisola Balcanica si sono rinvenuti esemplari del una l. del tipo portatile.
Nell'epoca della dinastia degli Han Occidentali (206 a.C.- 24 d.C.) è attestata invece una ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] e per Vincenzo si allargò a tutta la cristianità occidentale, così quello' per Fortunato si sarebbe diffuso in . Mario Mirabella Roberti, Iulium Carnicum centro romano alpino, in AA.VV., Aquileia e l'arcoalpino orientale (A.A., 9), Udine 1976, pp ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] di contatti culturali ed economici con le regioni dell'Adriatico occidentale (Venetia, Apulia), con l'Etruria, con la Magna Grecia e la Grecia da una parte, con l'arcoalpino orientale (arte delle situle) dall'altra. Proviene da Nesazio un ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] quale nodo obbligato di transito fra i territori dell'arcoalpino orientale e l'intera pianura veneto-padana, "lulia dopo "Fossis" è costretto a compiere un ampio arco lungo il margine occidentale e centrale dell'attuale laguna, può essere una ...
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Dal localismo alle piattaforme produttive
Aldo Bonomi
Il territorio nell’epoca dei flussi
Martin Heidegger in Sein und Zeit (1927) si domanda se l’essere «prima abita e poi pensa il territorio o se [...] a nord lungo l’asse del Brennero nella piattaforma dell’arcoalpino. A fare da snodo della piattaforma è Verona, confine Sardegna, che deve colmare la frattura tra il corridoio occidentale racchiuso tra le polarità di Cagliari e Sassari-Porto Torres ...
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pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...
atlantico2
atlàntico2 agg. [dal lat. Atlantĭcus, gr. ᾿Ατλαντικός] (pl. m. -ci). – 1. Nome proprio (oceano Atlantico, o assol. l’Atlantico come sost.) dell’oceano che si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e il continente americano a...