I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] approvvigionamenti di sale nell'Italia padana e lungo l'arcoalpino fino alla linea dei grandi valichi. Nell'economia Il resto seguiva la grande via renana o i passi alpinioccidentali attraverso la Lombardia. Quattro giorni più tardi, invece, si ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] scultura altomedievale in Friuli e nelle regioni alpine, in Aquileia e l'arcoalpino orientale, "Atti della VI Settimana di studi ArchMed 20, 1993, pp. 595-606; I Longobardi in Emilia occidentale, cat., Parma 1993; D. Thurre, Le reliquaire d'Altheus, ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] rispettivamente di 4 e di 3,5 milioni, furono inviati dall'Africa occidentale e centrale verso i Caraibi e il Brasile. Al confronto, di con emigrazione temporanea di antica tradizione, come l'arcoalpino, ove questa è entrata in un ben definito ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] discussa, attestata da altre cappelle, soprattutto dell'arcoalpino, che non sembrano tuttavia anteriori al tardo 8 fossero in prima istanza interessate le prime quattro campate occidentali, cui seguì l'introduzione di un sistema alternato con ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] c.d. irlandese, presente nel continente grazie alla diffusione dei monaci, come per es. in San Gallo. All'estremità occidentale dell'arcoalpino, ai piedi delle Alpi francesi, a Grenoble è presente la c.d. cripta di Saint-Laurent, databile a età ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Giuditta, della casa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo di nascita di uno dei tanti comodi ingressi che questo settore di arcoalpino lasciava aperti all'invasore. Ma la marca di Erico ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 18; M. Magni, Sopravvivenze carolinge e ottoniane nell'architettura dell'arcoalpino centrale. II, Arte lombarda 14, 1969, 2, pp. 77 1985), ma rivolta all'illustrazione di temi iconografici occidentali; il ciclo si configura inoltre come celebrazione ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] invece, il periodo di creazione si colloca per la penisola in un arco di tempo definito (fra 9° e 16° sec. circa), corrispondente toponimi ‘delle aree alloglotte’ (escludendo però l’area alpinaoccidentale e quella retica, le cui parlate ‒ occitane, ...
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Le regioni nell'arena europea
Mario Caciagli
L’attivazione regionale nell’Unione Europea
La valorizzazione delle regioni appartiene all’intera storia dell’integrazione europea. Era già presente nei [...] sono le più antiche. Furono le regioni dell’arcoalpino che per prime cominciarono a stipulare protocolli d’ hanno pressoché tutte un livello di PIL inferiore rispetto a quelle occidentali. Le regioni italiane che non sono riuscite, per le buone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] e l’erezione di una controabside con cripta.
Altri corpi occidentali monumentali, come quelli famosi di St. Liudger di Werden, e di adesione al modello di Cluny II; o nell’arcoalpino lombardo le chiese di fine secolo di Vertemate e Capodiponte ...
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pennidi
pènnidi s. f. pl. [dal nome delle Alpi Pennine, sezione delle Alpi centrali compresa tra il Passo del Ferret e il Passo del Sempione]. – In geologia, una delle grandi unità strutturali alpine, formata da una serie di ricoprimenti tettonici...
atlantico2
atlàntico2 agg. [dal lat. Atlantĭcus, gr. ᾿Ατλαντικός] (pl. m. -ci). – 1. Nome proprio (oceano Atlantico, o assol. l’Atlantico come sost.) dell’oceano che si estende fra l’Europa e l’Africa a oriente e il continente americano a...