Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] nei piani superiori, che sono sempre inscritte in un riquadro coronato da un arcoasestoacuto polilobato. Alla base sia degli archi delle finestre sia del reticolo a losanghe sono collocate colonne di spoglio. Le finestre e soprattutto il reticolo ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] di S. Marciano, mentre quello di S. Marco, ricomposto sul lato destro, si discosta dai precedenti per il raro uso dell'arcoasestoacuto. Infine, repliche dello stesso schema sono i più tardi portali nel transetto di S. Giusta e nel fianco di S ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] dominazione veneziana, nell'architettura cretese si riscontrano pochi e secondari elementi di matrice occidentale, quali l'arcoasestoacuto, i particolari decorativi in calcare e le finestre di tipo veneziano, abilmente inseriti nelle strutture ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] occidentali delle navate laterali dovessero sorgere torri campanarie. Le navate laterali, coperte con volte a crociera, sono illuminate da finestre con arcoasestoacuto, con incastri per l'intelaiatura da entrambi i lati, sia all'interno sia all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] cerchia di mura, col trattamento monumentale di torri e porte, in cui si adotterà presto l’arcoasestoacuto, seppur affiancato da altri a pieno centro (Siena, Viterbo). Un’altra è la costruzione delle grandi sedi delle autorità comunali. Queste ...
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ogiva
ogiva [Der. del fr. ogive, forse dallo sp. aljibe, a sua volta dall'arabo al-giubb "pozzo"] [LSF] (a) Ciascuna delle nervature in rilievo ad arcoasestoacuto delle volte a crociera romaniche [...] e gotiche. (b) Estensiv., oggetto la cui forma ricordi tali nervature. ◆ [ALG] Nome di curva la cui forma ricorda quella di un'o.; per es., o. di Galton (→ Galton, Sir Francis). ◆ [FSP] O. di un missile: ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] tetto piano, come la Torre di Londra e quella di Rochester, e poche decorazioni interne.
L'arcoasestoacuto la cui prima apparizione si ha nelle vòlte delle navate di Durham, fu adottato dai cisterciensi nelle abbazie da essi costruite intorno alla ...
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OGIVA (d'incerta etimologia)
Guido Zucchini
Per quasi tutto l'Ottocento si è chiamato "ogiva" l'arcoasestoacuto (l'arc brisé dei Francesi) e "ogitale" l'architettura gotica, che di quell'arco ha fatto [...] grande uso. Ma ormai, per le più moderne storie dell'architettura, l'ogiva o l'"arco di ogiva" non è che l'organo di rinforzo posto nelle vòlte gotiche nel senso delle diagonali della vòlta medesima, chiamato più propriamente costola o costolone (v. ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] che il corpo della chiesa rimane quello raffigurato dal de' Barbari, confinante a sud con il palazzo Patriarcale. Inoltre, la traccia di un arcoasestoacuto, nella muratura interna della quattrocentesca cappella Lando, permette di stabilire che ...
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L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] che si congiungono alla parete posteriore tramite semicupole. La parete frontale settentrionale è interrotta da un triplice arcoasestoacuto per il passaggio della luce. Attraversato il corridoio perimetrale, il primo ambiente al quale si accedeva ...
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arco
s. m. [lat. arcus -us] (pl. archi; ant. anche le àrcora). – 1. Arma usata fin dai tempi antichissimi per caccia e guerra, formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda, o altro elemento suscettibile di tensione,...
sesto2
sèsto2 s. m. [sostantivazione di sesto1; cfr. sesta2]. – 1. ant. Compasso: Colui che volse il sesto A lo stremo del mondo (Dante). 2. In architettura, linea curva d’intradosso dell’arco, che può assumere varie forme (circolare, ellittica,...