CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] S. Sede non poteva non tenere conto. C. VIII, sebbene continuasse a nutrire dubbi sulla sincerità della conversione, si convinse che i tempi quasi ossessivamente, perseguiti dal papa durante l'intero arco del suo pontificato. Pur senza staccarsi dall' ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] da Wiberto il 31 marzo 1084), e di G. VII: e continuò con veemenza estrema la lotta dei libellisti. Ma a Salerno, dove esaustivo, ha potuto rinvenire una trentina di lettere, comprese nell'arco degli anni 1073-81, in cui nelle circostanze più diverse ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] "ad un cenno d'altri".
Muore intanto, il 22 nov. 1572, Prospero d'Arco, il "giudice della lite" con il duca. E muore, il 1° dic. 14 ag. 1587. Sta, dunque, al nuovo duca Vincenzo I continuare a premere perché al G. la porpora non sia negata, non ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dove preparò la licenza liceale che ottenne al liceo Parini. Continuò gli studi nel seminario teologico da dove, dopo il terzo per tutti i successivi accordi con gli Stati totalitari.
Nell’arco del pontificato i problemi politici che Pio XI si trovò ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] del conflitto. Pur tuttavia, B. XV e l'imperatore Carlo continuarono a mantenere rapporti ancora nell'agosto del 1918.
Ma il principale era stata celebrata la canonizzazione di Giovanna d'arco. Il 18 maggio 1921Briand nominò per decreto Célestin ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . 1483, ad occupare la sede di cardinale vescovo di Sabina, continuando ad accumulare commende; dopo aver ceduto il 20 sett. 1484 l il grande Diomede. L'artista fiorentino, con il grande arco marmoreo che incornicia la cappella e gli affreschi, che al ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] scambio d’inviati, dei rapporti interrotti nel 1952.
Continuò intanto a coinvolgerlo l’universo ecclesiale e religioso dell’ la Ostpolitik potesse costituire un’altra 'corda al suo arco' e che, inoltre, Casaroli avesse capacità e pluridecennale ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il riconoscimento al papa, che invece esitava e che addirittura continuò a ricevere dal vecchio sovrano l'omaggio della chinea.
Carlo l'erezione, nelle vicinanze del mare aperto, di un arco Clementino, disegnato, come altre opere della città dorica, ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] seminari delle diocesi più piccole, si vide attribuire nell'arco di ventidue anni un ampio ventaglio di insegnamenti, che la posizione dei vertici del PCI (nei cui confronti riteneva continuasse a operare la scomunica sancita dal S. Uffizio nel 1949) ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] " e in parte raccogliendo, come dice, l'ampio arco delle tradizioni orali che su episodi tanto significativi per le ed uomini. Nel Chronicon Paolo Diacono è vissuto nella tradizionale continuità longobarda, ma dopo lui c'è il malessere di tutte ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...