ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Fecit" (sarebbe ancora una sigla del Bembo). Dentro l'arco, nella lunetta, è scolpito, chiuso in circolo da un 1-15 (1890-1893); n.s. I (1893-94) - XXVIII (1921), continuato dagli Studi danteschi, diretti sino al 1942 da M. Barbi, poi da M. Ossella ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a Monte? Il ricordo del fratello sarebbe diventato una delle presenze continue nel tema funerario che corre la sua poesia.
Alla morte carducciana che nasca e si esaurisca in un determinato arco di tempo, perché i prodromi risalgono al noviziato ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] . Queste iniziative non riuscirono tuttavia a placare i conflitti che continuavano a lacerare la famiglia reale e che si erano aggravati con per G., ma anche per tutti i suoi domini, nell'arco dei suoi quasi quarant'anni di regno. I conflitti a corte ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Crocifisso di S. Maria Novella, potrebbe offrire un plausibile arco di tempo per l'esecuzione. Va notato tuttavia che l il lavoro nelle prime scene (II-VI) della Leggenda francescana, continuava la sua attività con un ruolo di guida nel cantiere. È ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] co’ panni stracciati, e lordi a maraviglia, e si vivea del continuo frà i garzoni delle cucine dei signori di corte. Questo dipintore non Giustiniani, conclamato collezionista del M. durante tutto l’arco della sua attività e anche lui, con il ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] S. Sede non poteva non tenere conto. C. VIII, sebbene continuasse a nutrire dubbi sulla sincerità della conversione, si convinse che i tempi quasi ossessivamente, perseguiti dal papa durante l'intero arco del suo pontificato. Pur senza staccarsi dall' ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Valladolid egli sembra riassumere la sua evoluzione religiosa nell'arco di un decennio: "son venuto in questa firma spese, le fatiche ed i disagi sopportati seguendo nei suoi continui spostamenti la corte imperiale (che dalla Germania passò nelle ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] eventi è stato supposto che L. progettasse, oltre che un arco quadrifronte per l'ingresso di Leone X a Firenze nel dicembre sempre impedito di portare a termine.
In Amboise, L. continuò a occuparsi di studi "de ludo geometrico", come dimostra il ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] è lo scritto sulle monete di Augusto rappresentanti l'arco di Rimini, per un'opera del suo amico Nardi B. minore (con appendice di lettere inedite),ibid., pp. 437-443 (non continuato, ma ripreso con lo stesso titolo in Atti e mem. della Deput. di ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] facciata in mattoni sul tema della porta o dell'arco trionfale, sviluppata con una certa immaturità di forme quest'opera, tuttavia da lui lasciata incompiuta (e come si sa continuata da Michelangelo e da altri) ma assai significativa della sua maniera ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
soffiamento
soffiaménto s. m. [der. di soffiare]. – L’azione, il fatto di soffiare; raro con i sign. proprî del verbo, sia nel suo uso trans. (un continuo s. di naso), sia in quello intr.: il s. del vento; un s. di prospera fortuna e sorte...