LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] In questi frangenti potrebbe avere svolto la funzione di agente francese in Italia. Nel 1542 servì Marco Vigerio Della Rovere, arcivescovo di Senigallia, e poi diversi altri nobili italiani, fra cui Galeotto Pico, conte della Mirandola, e soprattutto ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 'interesse sono notevoli le dediche a G. Vitelleschi, segnatamente della Periclis vita di Plutarco, in occasione della nomina ad arcivescovo di Firenze (ottobre 1435), dove lo difende da accuse di ipocriti, che, non solo insofferenti di ogni "laborem ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] nei confronti del Cecil. Già dall'aprile del '73, del resto, quest'ultimo era intervenuto in suo favore presso l'arcivescovo M. Parker, che gli aveva proposto addirittura di stabilirsi nella sua casa ed era riuscito a ottenere per lui l'offerta ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di una specie di guardia del corpo per timore di una vendetta dei carbonari. Prese comunque contatti con l'arcivescovo, mons. L. Lambruschini, e attraverso il padre Gioacchino Ventura, che da Napoli lo teneva informato della situazione politica del ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] matematico- sperimentale.
Il Saggiatore
In luogo di carcere, dopo una breve permanenza a Roma, gli fu assegnato il palazzo dell'arcivescovo di Siena, Ascanio Picco- lomini, ch'ebbe per lui affetto e cure filiali, e infine, nel dicembre, gli fu ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] cura del sac. G. De Luca, ibid. 1926; S. Francesco di Sales, Lettera sopra la predicazione, a Mgr Andrea Frémyot arcivescovo di Bourges, introduz. e traduz. del sac. G. De Luca, ibid. 1928, S. Bonaventura, Trattato sulla preparazione alla Messa, ibid ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] 12 s.; A. Graf, Una cortigianafra mille, in Attraverso il Cinquecento, Torino 1888, pp. 215-351; N. Ruggieri, Maffìo Venier, arcivescovo e letterato veneziano…, Udine 1909, pp. 80 s.; G. Beccari, Prefazione alleTerze rime e Sonetti di V. F., Lanciano ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di Firenze.
Grande aristocratico fiorentino (nipote, per parte di madre, di Lorenzo il Magnifico e cugino di Clemente VII), arcivescovo di Firenze e vescovo di Vicenza, Niccolò Ridolfi era grande protettore di lettere e arti. Più della metà delle ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Firenze, la Historia della guerra di Siena ed il volgarizzamento della Vita di s. Brigida di Otto Magno Goto, arcivescovo upsalense; lettere manoscritte sono fra le Carte Strozziane della stessa biblioteca; il catalogo dei mss. italiani della British ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Storie romane di Cassio Dione redatto da G. Xifilino nel sec. XI; traduzione che egli fece in tempo a dedicare all'arcivescovo di Parigi E. Poncher nel 1504, ma non a pubblicare.
Conservata in due codici coevi e originali (ma non autografi) della ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...