GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] 1181: il 5 marzo, insieme con il fratello Ranieri, fu presente a una sentenza dei giudici dei forestieri a favore dell'arcivescovo Ubaldo, mentre il 29 giugno assistette alla stipulazione di un nuovo trattato di pace con Lucca.
L'ultima notizia sul G ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Peter Partner
Figlio di Antonio, signore di Riofreddo, è ricordato per la prima volta il 1° febbr. 1429 nell'atto con cui Martino V concesse il vicariato di Calvi [...] - di cui non è noto il nome - il C. fu forse nipote di Martino V, visto che il fratello Gaspare, arcivescovo di Benevento, nei documenti pontifici è qualificato come "nepos pape"; certamente ebbe stretti legami con i Colonna di Paliano. Nel 1431 ...
Leggi Tutto
ALBERICO
Cinzio Violante
Conte di Milano, nel marzo 864 risulta presiedere, a Milano, un placito nel quale viene discussa una controversia fra il monastero di S. Ambrogio e i fratelli Baronio, Amelberto [...] e all'incoronazione a re d'Italia di Carlo il Calvo: fra i diciotto vescovi e dieci conti presenti, capeggiati dall'arcivescovo Ansperto, è nominato infatti un conte Alberico.
In un diploma di Carlo il Grosso a favore del monastero di S. Ambrogio ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] ; giudizio a Roma istruito e deciso dal papa; ordine al patriarca di contrapporre le sue alle ragioni dei rappresentante dell'arcivescovo, o venendo di persona davanti al papa, o per mezzo di inviati che l'imperatore avrebbe dovuto mandare a Roma ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] Orange, Saint-Paul, Puy e Valence fino a Vienne, dove tenne un concilio, ne annunciò un altro e si incontrò con l'arcivescovo Guido. Passando per Lione, continuò il viaggio per Mâcon. Qui si ammalò gravemente e si fece portare a Cluny, al cui abate ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Bacciameo
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, verosimilmente poco dopo il 1250, da Bonifacio di Gerardo di Cortevecchia e, forse, da una Beatrice, d'ignota famiglia, attestata come moglie di Bonifacio [...] congiurati) e infine, il giorno dopo, nel decidere di dare battaglia: come è noto, la sera del 1° luglio 1288 l'arcivescovo e la sua fazione assaltarono il palazzo del Popolo e catturarono Ugolino con due figli e due nipoti, che furono rinchiusi in ...
Leggi Tutto
BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] sullo stesso piano di pastori dotti e integerrimi.
Nel 1616 l'arrivo in Inghilterra di un altro apostata di gran nome, l'arcivescovo di Spalato Marcantonio De Dominis, sembrò dare il tracollo alle ambizioni del B.: roso dalla gelosia per la fama e il ...
Leggi Tutto
DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] Rustici" che il 24 luglio 1260 permutava beni in Valdiserchio - da dove la famiglia pare fosse originaria - con l'arcivescovo di Pisa Federico Visconti. Attestato ancora il 29 ag. 1269, Ildebrandino era già morto nel 1288. Prima di questa data ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Cristoforo
Ingeborg Walter
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XV da Mariano e, addottoratosi in diritto, esercitò la professione forense nella sua città natale. Tracce di questa attività [...] giurista e della particolare fiducia del Comune di Palermo, che nel 1459 lo scelse per rappresentare, assieme all'arcivescovo di questa diocesi Simone Beccadelli di Bologna, gli interessi della città in una delicata missione diplomatica a corte.
La ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] dal cugino Giovanni di Cantuccio Gabrielli il quale, passato a parte ghibellina, si era impadronito del potere con l'appoggio dell'arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano e si era fatto signore della città il 7 agosto. La misura, come altre ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...