GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] inizio la sua missione, che aveva come principale scopo quello di allertare l'imperatore contro il domenicano Andrea Zamometić, arcivescovo di Crayna, ribelle alla Curia, che aveva in più occasioni denunciato gli abusi della Chiesa e nel marzo di ...
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PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] Caetani a Roma mostrano la vastità dei contatti coltivati da Peranda. Egli servì come segretario altre personalità, tra cui l’arcivescovo di Napoli Annibale Di Capua e fu in contatto con letterati e segretari, italiani e non, come l’aragonese Juan ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] portare la berretta cardinalizia a Giovanni Dolfin a Venezia, a Giulio Spinola a Vienna e a Guidubaldo di Thun, arcivescovo di Salisburgo. Quest'incarico, sollecitato da Leopoldo de' Medici, doveva essere il primo passo verso l'acquisto della carica ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] l'assistenza della grazia celeste, di creare un impero cattolico in una Cina convertita al cristianesimo.
La traduzione, dedicata all'arcivescovo di Pisa, Carlo Antonio Dal Pozzo non senza fare cenno al granduca Ferdinando I de' Medici, "splendor de ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sia in pubblico sia in privato sull'esito di avvenimenti di generale interesse. Frequentemente visitato dall'arcivescovo di Bologna Ludovico Ludovisi, dal principe di Bozzolo, dai responsabili della politica e dell'amministrazione cittadina ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] bizantina.
Il rinnovamento dell’età ottoniana è sensibile in Lombardia, in ogni campo. Grande promotore delle arti fu l’arcivescovo di Milano Ariberto d’Intimiano, cui si devono gli affreschi di Galliano e un crocifisso d’argento sbalzato nel duomo ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] , cedette la chiesa al cardinale Niccolò da Prato e il pontefice Giovanni XXII confermò la donazione, ingiungendo all'arcivescovo di Pisa di consegnare quel possesso ai rappresentanti dell'Ostiense. Intorno al '18 anche il fratello raggiunse Avignone ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] Spagna tra il gennaio e il febbraio dell'anno precedente e dedicato ad Alfonso, giovane figlio del re di Spagna e arcivescovo di Saragozza. Non datate, ma collocabili in questo stesso periodo, sono le stampe - certamente anch'esse romane, e ancora da ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] III, X, p. 526) – uscì indenne dalla vicenda. Il 12 dicembre, infatti, il tribunale ecclesiastico presieduto dall’arcivescovo di Siena Francesco Bandini Piccolomini, assolse l’imputato per insufficienza di prove.
Composta subito dopo tali avvenimenti ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] va collocato un altro carme encomiastico, dedicato al cardinale Giovanni Vera di Arcilla (nella diocesi di Valenza), nominato arcivescovo di Salerno da Alessandro VI e, nel 1500, cardinale ma, soprattutto, precettore di Cesare e consigliere così ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...