MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] e piccoli, e non ebbero mai modelli reali tranne nel caso del Cardinale Giacomo Lercaro del 1953, ritratto dell'arcivescovo di Bologna, eseguito su richiesta del committente per S. Petronio, dove si trova tuttora.
Il M. eseguì anche bassorilievi ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] acquistano, secondo il biografo, i soggiorni del C. a Urbino e a Pesaro.
A Urbino, infatti, il C. ritrasse l'arcivescovo Spiridione Berioli in un quadro, grande al vero, "d'inarrivabile somiglianza e di squisita intelligenza e finitezza anche ne' più ...
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MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] Mormile per la chiesa di S. Maria in Cosmodin o di Portanova, su commissione del fratello del defunto Nardo arcivescovo di Sorrento (Filangieri, IV, p. 38), il quale nello stesso anno promosse la ristrutturazione dell'interno della cattedrale di ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] .M. Stampa (Caprara), non si deve dimenticare il dipinto raffigurante il Cardinale Benedetto Erba Odescalchi (Ascona, collegio Papio), arcivescovo di Milano dal 1712 al 1737, firmato e noto anche attraverso diverse repliche forse di mano dello stesso ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] f. 270).
La chiesa conventuale di S. Giovanni, disegnata e costruita dal C. (1573-1577), fu consacrata solennemente dall'arcivescovo di Morireale, monsignor Ludovico de Torres, il 20 febbr. 1578. Riccamente ornata di pietra lavorata, marmi e sculture ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] spinto a mettere per iscritto i segreti della maiolica per accondiscendere alle preghiere rivoltegli dal cardinale François de Tournon, arcivescovo di Lione che soggiornò a Casteldurante tra il 1556 e il 1557; tuttavia, se presumibilmente fra il 1556 ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] celebrativa in marmo, posta ancora a sinistra del portale est, riporta, oltre alla data, i nomi del podestà, dell'arcivescovo, dell'Operaio e di "magistro Iohanne edificante" (Caleca, 1996). Il disegno complessivo del monumento fu quindi di G.; e ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] , "di grandezza tripla delle figure ordinarie", posto sopra l'arco d'ingresso; nel 1716 una parte della cuffia con un Arcivescovo "quasi di tutto rilievo di grandezza maggiore del naturale", un Puttino con messale, due Angeli e tre teste di Cherubini ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] di rilievo gli giunse dai greci ortodossi di Venezia nel 1619 per progettare e realizzare un cenotafio commemorativo dell'arcivescovo di Filadelfia, Gabriele Seviros (Severo), nella loro chiesa di S. Giorgio dei Greci, dove suo padre aveva costruito ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] la sua vocazione di grafico, se "la prima opera che uscisse dalla sua ancor tenera mano, fu un Santo Antonino arcivescovo di Firenze" (ibid., p. 606), da identificarsi forse con un disegno della Biblioteca Marucelliana (D. 113), e se comunque la ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...