FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] di Milano, Arnolfo, al quale mercanti di Bisanzio vendettero un serpente di bronzo (oggi in S. Ambrogio a Milano) che l'arcivescovo acquistò come quello di Mosè, dimenticando che nel Libro dei Re (ii, xviii, 4) era affermato che il serpente di Mosè ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] (Repubblica Federale Tedesca). -
Adolphseck (presso Fulda). - Schloss Fasanerie, proprietà del Principe d'Assia. - Costruzione barocca dell'arcivescovo di Fulda Amand von Buseck degli anni 1737-1756, che dopo la secolarizzazione (1803) e in ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] citato nella Historia Compostellana, scritta nella prima metà del sec. 12° per ordine di Diego Gelmírez, primo arcivescovo di Santiago de Compostela (1100-1140). Si tratta della "retro altaris Beati Jacobi tabulam pretiosam et optime antiquitatibus ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] l'Italia, in opere quali il monumento funebre di s. Eulalia nella cattedrale di Barcellona e quello dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona nella cattedrale di Tarragona, intorno al 1340 si affermano in C. correnti artistiche di origine francoborgognona ...
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NORVEGIA
P.J. Nordhagen
(norvegese Norge)
Stato dell'Europa settentrionale, che occupa la parte occidentale della penisola scandinava, il cui nome moderno deriva dall'antico norvegese Norvegr ('la via, [...] di vescovadi, mentre Trondheim (v.), a seguito della riforma dell'organizzazione ecclesiastica del 1150 ca., divenne la sede dell'arcivescovo di Norvegia. Le città costituirono i principali 'empori' attraverso i quali giunsero in N. gli stili e le ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] 1015. L'adeguamento dell'iconografia alla funzione del supporto ha trovato un felice esito nel trono in avorio dell'arcivescovo di Ravenna Massimiano, della metà del sec. 6° (Ravenna, Mus. Arcivescovile): l'articolazione delle diverse parti del trono ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] . Nel 1516 i massari dell'Arca di S. Antonio avevano concesso al filosofo francescano Antonio Trombetta, vescovo di Urbino poi arcivescovo di Atene, di farsi erigere un monumento funebre nella basilica del Santo.
Il prelato morì nel 1518, e il 9 ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] delle preziose tavole che arricchivano il testo era dedicata al fior fiore del mecenatismo fiorentino: G.M. Martelli, arcivescovo della città, il marchese Neri Corsini, i senatori Pandolfo Pandolfini e Antonio Del Rosso, il conte Camillo Capponi ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto di Savoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] non solamente la vigna, mà tutti quanti i beni ch'in questo Mondo possedo" (in realtà la vigna gli venne concessa dall'arcivescovo di Torino, come prova un atto del 6 febbr. 1582).
È evidente che la "vigna", cioè l'abitazione civile (modesta certo ...
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SALISBURY
P. Draper
(Saresbury, Sarum nei docc. medievali)
Città inglese sulle rive dell'Avon, nella contea del Wiltshire.Il nucleo originario di S. sorse intorno al 1220, anno in cui venne fondata [...] venne completata nel 1246 e il tetto venne ultimato nel 1258, quando la chiesa fu consacrata da Bonifacio di Savoia, arcivescovo di Canterbury. Una fonte del sec. 14° fornisce quale data finale dei lavori il 1266, che potrebbe includere la sala ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...