Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] all’84724), nominò un certo Teofane (Grapto)25 come Metropolita di Nicea in Bitinia. In questa occasione viene menzionato anche a Costantino il Grande. Si tratta della vita di Paolo, l’arcivescovo di Costantinopoli (337-339, 341-342 e 346-350), e ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] impegnato nelle delicate relazioni fra la Chiesa metropolita e i suffraganei, oltre che nella rivendicazione Venceslao il 27 febbraio del 1379 aveva stretto alleanza con gli arcivescovi di Treviri, Magonza e Colonia e con Ruperto I, conte palatino ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] - pur essa provocatoria - d'un sinodo provinciale del clero latino.
Le reazioni rimbalzano a Venezia ove il metropolita ortodosso, l'arcivescovo di Filadelfia Gabriele Seviros, se ne fa infuocato e, anche, convincente portavoce, al punto che la ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] emergessero contrasti, alla "sanior pars", sentito il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre avrebbe si ha in una lettera del papa del giugno 1122 all'arcivescovo di Dol (ibid., n. 6977). La partecipazione dei ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli e da i cui vescovi, durante la secolare assenza del loro metropolita, si erano abituati a far riferimento, per ogni ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] solo portare il decreto all'eletto ed attendere la conferma dell'elezione da parte del metropolita di Bourges. Ma il 5 nov. 1285 il papa chiese all'arcivescovo di Ravenna di confermare l'eletto, poiché il D., trattenuto in Romagna dalle sue funzioni ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] con efficacia nelle vicende della sede di Aquileia-Grado. Il metropolita Fortunato, tra il 627 e il 628, aveva aderito alle propose certo di fare cosa grata ai Ravennati, al loro arcivescovo e all'esarca, ma volle certamente anche ricordare che fra ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] di Milano, I, Milano 1820, pp. 369, 390; G. Villa, Fasti della metropoli e del metropolita di Milano, Milano 1830, pp. 164 s.; F. Palladini, Della elezione degli arcivescovi di Milano, Milano 1834, pp. 227 s.; G. Bianchi, Del preteso soggiorno di ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] da un ambasciatore bizantino, Leone, il futuro metropolita di Synada, che doveva rendersi conto della situazione semplice sede episcopale e la sottopose nuovamente alla giurisdizione dell'arcivescovo di Ravenna, come è documentato da un atto del ...
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Gregorio VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] che concerneva l'amministrazione della sua diocesi, non più al metropolita di Toledo, ma a quello di Braga. A coronamento In Germania, i principi e il clero, con alla testa l'arcivescovo di Magonza, Federico di Colonia e Corrado di Salisburgo, si ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...