Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli e da i cui vescovi, durante la secolare assenza del loro metropolita, si erano abituati a far riferimento, per ogni ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] della liturgia greca, come quello di Basilio Magno per l'arcivescovo latino di Otranto. Con i suoi Tria syntagmata si Giovanni scrisse poi un componimento in onore di s. Arsenio, metropolita di Corfù (ibid., carme IV), rappresentato nel suo scontro ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] II si ritirava nel monastero di S. Maria sul Campidoglio. Nel frattempo, in Germania, l'arcivescovo di Colonia Annone, insieme con il metropolita di Brema-Amburgo Adalberto, avevano sostituito Agnese nella reggenza dell'Impero. L'arrivo a Roma ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] essere compiuto dal Crivelli, nella sua veste di metropolita ambrosiano, ma, in sua assenza, procedette a ciò , ibid., VII, ivi 1923, pp. 40-2. La consacrazione dell'arcivescovo di Cracovia è ricordata negli Annales Polonenses, in M.G.H., Scriptores, ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] e Gerace, in Terra di Calabria.
Rimanevano pressoché immutati gli antichi distretti diocesani, con le metropolie di Reggio e di S. Severina, l'arcivescovato di Cosenza e quello autonomo di Rossano, e la diocesi di Bisignano immediatamente soggetta al ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] . L'abate Nicola-Nettario tradusse opere teologiche e liturgiche dal greco in latino e l'arcivescovo Tancredi (1219-1235) intrattenne una corrispondenza amichevole con il metropolita di Corfù, Giorgio Bardanes, il quale si fermò verso il 1235-1236 a ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Spalato, cui egli stesso aveva conferito il pallio, segno del suo potere di metropolita; intimava inoltre a tutti i vescovi, e in particolare a quelli dell ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] da Roma della sede vescovile di Pavia quando l'arcivescovo di Milano, Benedetto, portando davanti al suo tribunale voluto rivendicare sulla diocesi di Pavia i suoi diritti di metropolita.
Fonti e Bibl.: Pauli Diaconi Historia Langobardorum, a cura ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] significato religioso. Più importanti furono la nomina di un metropolita cattolico per gli Armeni, che poneva fine a una col papa, che avvenne a metà marzo, alla presenza del Rohan, arcivescovo di Besançon e notoriamente ostile a L'Avenir, e che si ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Istanbul alla fine del 1934, s'insediò con il titolo di arcivescovo di Mesembria nel gennaio 1935, in un momento di grandi tensioni comunista, e sfociata all'inizio del 1963 nella liberazione del metropolita ucraino J. Slipyj. Il 7 marzo G. ricevette ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...