BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] se li segnò in una sua renotatio da sottoporre all'arcivescovo.
Fu un errore di tatto. Giuliano se ne adontò, pp. 241 s.; II, ibid. 1888, p. 699. Sulla figura del metropolita di Toledo e sui suoi rapporti con B. II, Felicis Toletani episcopi Vita ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] di Benevento e Ravenna. Per venire incontro a una richiesta di Ottone III, G. V confermò all'arcivescovo Alfano di Benevento la dignità di metropolita, gli concesse il pallio e il diritto di consacrare quattordici vescovi, delle cui sedi si dava l ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] rifiutati. Probabilmente falsa è la notizia dell'invio del pallio all'arcivescovo Gerardo di Lorch nel Norico danubiano, oggi Austria, mentre è certo che la giurisdizione metropolita venne conferita ad Adaltag di Brema-Amburgo, dando così ulteriore ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Incmaro per il Regno franco occidentale e Liutberto (arcivescovo di Magonza) per quello orientale ricevettero un riepilogo del contenzioso dalle origini; venne loro richiesto di domandare agli altri metropoliti dei rispettivi Regni di riunire i loro ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di sei mesi di rifiuti, attribuiva l'investitura canonica al metropolita: ma il papa si ricredette ben presto. Il concilio nazionale dei vescovi dell'Impero (sei cardinali, otto arcivescovi, ottantuno vescovi, di cui quarantuno titolari italiani) si ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] e la circostanza che gli ordini gli fossero stati conferiti dall'arcivescovo di Firenze Alessandro de' Medici - da un prelato, cioè confermare e consacrare a nome del papa i vescovi al metropolita, il quale, per contro, doveva chiedere alla Santa Sede ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] incolto accanto a Roma, che rimase la grande «metropoli paesana», la cronica assenza di una industrializzazione, l’ ai nunzi, con la promozione a cardinale nel 1875 dell’arcivescovo di Gnesen-Posen, Ledóchowski, arrestato in una fortezza a ovest ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .
Il 30 dicembre 1963 Paolo VI lo designò arcivescovo di Cracovia. Il Partito comunista era ancora fortemente ostile San Paolo insieme al primate anglicano John Carey e al metropolita ortodosso Athanasios. Altro momento di forte impatto simbolico fu, ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Venezia fece sorgere la preoccupazione in alcuni elettori che l'arcivescovo di Firenze mirasse all'ufficio di segretario di Stato, virtù teologali. Il 5 settembre 1978 Nikodim, metropolita ortodosso di Leningrado, morì improvvisamente durante l' ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] cardinali vescovi assumevano per l'elezione del papa la funzione dei metropoliti. Ad essi, una volta che si fossero orientati su di che la riforma del clero fosse stata affidata all'arcivescovo. Contro di lui pertanto essi portarono nuove accuse al ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...