Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] Papa, il primate anglicano John Carey e il metropolita ortodosso Athanasios inginocchiati sulla soglia della porta che hanno furono santa Caterina Vegri di Bologna, sant'Antonino Pierozzi, arcivescovo di Firenze e, forse, santa Rita da Cascia.
1475 ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] più facilmente le Legazioni, appoggiava la candidatura dell'arcivescovo di Ferrara, cardinale Mattei, firmatario della pace di canonica, trascorsi i quali ad essa avrebbe provveduto il metropolita o, in sua mancanza, il vescovo più anziano della ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] .
Il 30 dicembre 1963 Paolo VI lo designò arcivescovo di Cracovia. Il Partito comunista era ancora fortemente ostile San Paolo insieme al primate anglicano John Carey e al metropolita ortodosso Athanasios. Altro momento di forte impatto simbolico fu, ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] essere un vassallo. Con le perdite territoriali subite molti vescovati passarono sotto il controllo del metropolita bulgaro di Tarnovo, incluso l'arcivescovato di Tessalonica, nonostante la città fosse rimasta sotto il governo di Manuele. Questi, nel ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] patriarcato aquileiese tornasse a raccogliersi sotto un unico metropolita, ma in condizioni tali da presupporre l degli imperatori in Occidente del sec. IV e sede di arcivescovi cattolici. Significato ancor più eloquente ebbe il fatto che non ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Venezia fece sorgere la preoccupazione in alcuni elettori che l'arcivescovo di Firenze mirasse all'ufficio di segretario di Stato, virtù teologali. Il 5 settembre 1978 Nikodim, metropolita ortodosso di Leningrado, morì improvvisamente durante l' ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] cardinali vescovi assumevano per l'elezione del papa la funzione dei metropoliti. Ad essi, una volta che si fossero orientati su di che la riforma del clero fosse stata affidata all'arcivescovo. Contro di lui pertanto essi portarono nuove accuse al ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della crisi dei missili cubani; la liberazione del metropolita greco cattolico, mons. Josyf Slipyj, dalla nomina a cardinale. Il governo di Praga dopo il rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 ottobre 1963, impose che non facesse più ritorno ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] romano, per porre fine ai contrasti con Genova, tolse all'arcivescovo di Pisa il privilegio, che gli aveva rinnovato pochi mesi contrasti, alla "sanior pars", sentito il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] aver sottratto la diocesi di Cremona alla giurisdizione del metropolita di Milano. Era una pesante punizione inflitta ai milanesi era accolto con grandi onori in città e incaricava l'arcivescovo di Bari, Berardo, di trattare con il vescovo di Cremona ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...