URBANO III, papa
Paolo Grillo
URBANO III, papa – Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell’aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe [...] dovuto essere compiuto da Crivelli, nella sua veste di metropolita ambrosiano, ma, in sua assenza, procedette a ciò lettera del 19 dicembre 1185, per la prima volta, l’arcivescovo Galdino venne denominato «santo»: è evidente come l’elevazione agli ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] rifiutati. Probabilmente falsa è la notizia dell'invio del pallio all'arcivescovo Gerardo di Lorch nel Norico danubiano, oggi Austria, mentre è certo che la giurisdizione metropolita venne conferita ad Adaltag di Brema-Amburgo, dando così ulteriore ...
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ONORIO II, antipapa
Simonetta Cerrini
ONORIO II, antipapa. – Sulla sua nascita e la sua giovinezza si hanno pochi dati. Di nome Cadalo, nacque verso il 1010 da una famiglia di milites giunti nel Veronese [...] Onorio II conquistò la città leonina, mentre Alessandro si ritirava sul Campidoglio. Nel frattempo, l’arcivescovo di Colonia Annone e il metropolita di Brema-Amburgo Adalberto avevano sostituito Agnese nella reggenza dell’Impero. L’arrivo a Roma del ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] a sede arcivescovile in età carolingia e, successivamente, a diocesi metropolita, nonché all'importanza da essa assunta in età ottoniana per gli stretti legami tra arcivescovi e impero. Il primo scriptorium documentato, attraverso elementi contenuti ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] Incmaro per il Regno franco occidentale e Liutberto (arcivescovo di Magonza) per quello orientale ricevettero un riepilogo del contenzioso dalle origini; venne loro richiesto di domandare agli altri metropoliti dei rispettivi Regni di riunire i loro ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 9°, diventò di nuovo sede del patriarca, cioè del vescovo metropolita della regione, ebbe necessità di un profondo restauro dopo un di Vuolvinio, in S. Ambrogio, del tempo dell'arcivescovo Angilberto II (824-859). Nelle storie ambrosiane si nota ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] e la circostanza che gli ordini gli fossero stati conferiti dall'arcivescovo di Firenze Alessandro de' Medici - da un prelato, cioè confermare e consacrare a nome del papa i vescovi al metropolita, il quale, per contro, doveva chiedere alla Santa Sede ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] quadro urbano, la capitale si caratterizzava più come una metropoli islamica che come una città occidentale. Se nulla resta di S. Maria la Nuova.
Sulla cattedrale, voluta dall’arcivescovo Gualterio (1169-1190) e in seguito totalmente trasformata, ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] di laterizi; ma si sa anche dell'intervento promosso dall'arcivescovo Romano Capodiferro per porre riparo ai danni dell'assedio di le Storie di Cristo e i ventiquattro vescovi suffraganei del metropolita di B.; nel secondo ordine della facciata, più ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] 28-30), dove espia il peccato di gola: metropolita di R. dal settembre 1275 al dicembre 1294 Torre, I Polentani fino al tempo di D., Firenze 1966; R. Caravita, Rinaldo da Concorrezzo Arcivescovo di R., ibid. 1964; G. Biscaro, D. a R., in " Bull. Ist. ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...