Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 34-40. Fra i legati delle Chiese orientali spiccava il dotto metropolita di Kiev, che risiedeva però a Mosca ed era arrivato, il recente contributo di A. Falcioni, Pandolfo Malatesta arcivescovo di Patrasso (1390-1441), in Rivista di Studi Bizantini ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] , in cui si comunicava che la sinodo aveva riconosciuto Grado "Nova Aquileia" metropoli e caput di tutta la Venezia e l'Istria, e si ordinava di ad esempio al patriarca di Aquileia o all'arcivescovo di Spalato (59), si possono ricavare preziosi ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] ortodosso abdicò e il potere autocratico cessò di esistere, la Chiesa restò priva del suo capo. Il metropolita Evlogij (Georgievskij), allora arcivescovo di Volinia, ha riferito nelle sue memorie quale fosse lo stato d’animo che la notizia dell ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] pagina istoriata. L'ultima scena di questa sezione, con il metropolita di Benevento in trono che ordina un vescovo, era però di all'ipotesi che vede il committente dell'opera nell'arcivescovo Rogerio (1179-1221), un benedettino che era stato monaco ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] dell'Illiria ecclesiastica decretata da Giustiniano. L'arcivescovo di Justiniana Prima, a partire da questo momento Zoilo, vescovo di Alessandria, che esprimeva il rammarico del metropolita per aver accettato di sottoscrivere, seppure con riserve, il ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] e di Siena alla giurisdizione del papa loro metropolita, aveva inteso evitare un conflitto con la Chiesa Miscellanea P. Paschini, I, Romae 1948, pp. 103-171; Id., Sergio arcivescovo di Ravenna (744-769) e i papi del suo tempo, in Studi romagnoli ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] chiesa fu eseguita in pochi decenni e nel 1584 l’arcivescovo di Oristano Francesco Figo poté nominare titolare e prebendario della senza essere ostacolati. Quando poi nel 1971 il metropolita di Sassari partecipò alla festa di San Costantino nella ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] cathedrae (cfr. Aug., epist. 43,5,15; 53,2,4; 88,3; c. Cresc. III 27,30). II titolo di arcivescovo (archiepiscopus) non è sinonimo di metropolita, ma fino alla fine del V secolo si adopera per indicare i vescovi delle grandi sedi ed è quasi sinonimo ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] dell’ordinario sulla Chiesa della città, mentre risulta metropolita della provincia romana (che abbraccia le diocesi suburbicarie, e gli esponenti del più vasto mondo cattolico.
L’arcivescovo di Lepanto
Le elezioni del 1948 segnano una svolta per ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] Makarij e il Constitutum ConstantiniNel 1526 Makarij, esponente della fazione degli iosifljane e futuro metropolita di Mosca, è consacrato arcivescovo di Novgorod91. Il suo soggiorno nella città russa è un elemento importante per un’attenta ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...