Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] futura capitale esarcale, che al tempo dall'arcivescovo di Ravenna Massimiano, dopo la riconquista nobilium urbium, 7; L. Cracco Ruggini, 'Ticinum'; Ead., Milano da 'metropoli' degli Insubri a capitale d'impero: una vicenda di mille anni, in AA ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] marginali, la strada di Napoli, di un'incontrollabile metropoli barocca - era di gran lunga la più grande del patriarcato di Aquileia, in AA.VV., Carlo M. d'Attems primo arcivescovo di Gorizia 1752-1774, II, Atti del Convegno, Gorizia 1990, pp. ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] inviò due incaricati a colloquio l'uno con alcuni metropoliti d'Italia (Firenze, Bologna, Venezia, Genova e cf. Manoussos I. Manoussacas, La comunità greca di Venezia e gli arcivescovi di Filadelfia, in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] e la loro vitalità.
Salamina (Constantia) fu sede della chiesa metropolita voluta dal vescovo s. Epifanio, morto nel 403. L'edificio una dedica menzionava un certo Giovanni "il santissimo arcivescovo", la cui identificazione è problematica. L'ampio ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] prelati dell'isola, anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e di York avrebbero goduto di una piena per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo Ansegiso (871-883) avrebbe ottenuto da Giovanni VIII, attraverso i ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] prime, come s'è detto, non ricusava il titolo di metropolita della Venetia et Histria alla nuova sede di Grado, né la et imperialis dux huius Venetiarum provinciae", come lo definiva l'arcivescovo di Grado in una lettera a papa Stefano III (768- ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] 998 cancelliere dell'imperatore Ottone III (996-1002) e dal 999 arcivescovo di Colonia. In quest'opera, il rapporto tra figure a sbalzo alla metà del sec. 13°, da Emanuele Disypatos, metropolita di Salonicco.Infine, se si identifica il Manuele ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] a Firenze, quando indirizza una lettera aperta all’arcivescovo di Firenze per favorire una soluzione allo scontro in della Chiesa, P. Tocanel, Ritorno alla Chiesa Cattolica del Metropolita Calinis Miclescu primate di Romania (1886), «Divinitas», 1965 ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] conferenze regionali sotto la presidenza del metropolita principale. In quell’occasione fu ., pp. 73-79. Per la Toscana, cfr. la lettera di Pio IX all’arcivescovo di Firenze, Minucci, Portici 12 novembre 1849, in G. Martina, Pio IX e Leopoldo ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] con molta cura nell'ortodossia, e ciò a onta dell'esistenza di vari gradi all'interno dell'episcopato (patriarchi, metropoliti, arcivescovi, ecc.): tutti questi titoli, non essendo basati sull'ordinazione, che nel diritto canonico ortodosso è l'unica ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...