ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] insieme con il cardinale Oddone, vescovo di Ostia, e con Ugo arcivescovo di Lione (Briefsammlungen..., cit. n. 35, p. 75). insistito - insieme con il suo consigliere spirituale - affinché il metropolita di Lione venisse a Roma, ma che ella era per lo ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della crisi dei missili cubani; la liberazione del metropolita greco cattolico, mons. Josyf Slipyj, dalla nomina a cardinale. Il governo di Praga dopo il rilascio dell'arcivescovo, avvenuto il 3 ottobre 1963, impose che non facesse più ritorno ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] romano, per porre fine ai contrasti con Genova, tolse all'arcivescovo di Pisa il privilegio, che gli aveva rinnovato pochi mesi contrasti, alla "sanior pars", sentito il parere del metropolita e degli altri vescovi della provincia. Il re inoltre ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] aver sottratto la diocesi di Cremona alla giurisdizione del metropolita di Milano. Era una pesante punizione inflitta ai milanesi era accolto con grandi onori in città e incaricava l'arcivescovo di Bari, Berardo, di trattare con il vescovo di Cremona ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] colpo grave per lui, da cui però ne uscì grazie all'appoggio dell'arcivescovo di Benevento V.M. Orsini. Proprio questi uscì eletto dal conclave e vescovi di un dato territorio di scegliere il metropolita (egli optò per quello di Aquileia), pubblicò ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Taranto. Ai secc. 8°-9° risalgono b. di giudici, notai e curiali di Bari, degli arcivescovi di Napoli, di Catanzaro, di Taormina, di Calabria e del metropolita di Catania.In tutti questi territori, la b. fu utilizzata per secoli, a differenza dei ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] ai Ravennati per la superbia loro e per le colpe dei loro arcivescovi.
A Nicomedia, città sita ad eguale distanza da Costantinopoli e da i cui vescovi, durante la secolare assenza del loro metropolita, si erano abituati a far riferimento, per ogni ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] figlio del principe serbo Stefano Nemanja (ca. 1166-1196) e primo arcivescovo di Serbia, che ne fece la propria sede durante le sue Isaak, dal nome monastico del suo fondatore Giacobbe, che fu metropolita di S. fra il 1295 e il 1315. Scarsi resti ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] prima conversione risale forse al tempo di Requiário e del metropolita Balcónio (448 ca.). Poco tempo dopo la città venne progetto per la basilica con transetto a tre navate. L'arcivescovo decise di sostituire questa più antica cappella con una nuova ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] della liturgia greca, come quello di Basilio Magno per l'arcivescovo latino di Otranto. Con i suoi Tria syntagmata si Giovanni scrisse poi un componimento in onore di s. Arsenio, metropolita di Corfù (ibid., carme IV), rappresentato nel suo scontro ...
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metropolita
s. m. [dal lat. tardo metropolita, gr. μητροπολίτης, der. di μητρόπολις «metropoli»] (pl. -i). – Nella Chiesa latina, arcivescovo di una diocesi metropolitana, con giurisdizione sui vescovi della provincia (che sono detti suffraganei)....
metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...