CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 'organizzazione ecclesiastica nei territori spagnoli riconquistati agli Arabi; l'immunità della Chiesa scozzese dalla giurisdizione dell'arcivescovodiYork, che gli viene attribuita, è opera invece del suo successore Celestino III.
Non è possibile ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della Chiesa in Inghilterra, sanzionando il primato della diocesi di Canterbury, inviando il pallio all'arcivescovodiYork e sollecitando al re di Mercia l'invio del donativo, od obolo di s. Pietro, che i re anglosassoni erano soliti corrispondere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] qui una orazione latina per l'elevazione alla porpora dell'arcivescovodi Milano Carlo Gaetano Stampa, cui sono unite delle tesi accordata agli esuli Stuart (uno dei quali, il cardinale diYork, era tuttora mero influente del S. Collegio), cui per ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Infatti, il 27 apr. 1697, quando l'arcivescovodi Cambrai decise di sottomettere il libro al giudizio del papa per -304; K. S. Latourette, A history of Christian missions in China, New York 1932, pp. 140 s., 149; A. S. Rosso, Apostolic Legations to ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] le diocesi diYork, in Inghilterra, di Vienne, in Francia, e di Salisburgo, ma ciascuna di queste Chiese avrebbe per informarli della definitiva elevazione alla cattedra di S. Pietro dell'arcivescovodi Bari. Partecipò, inoltre, ai concistori ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] gerarchia ecclesiastica i due grandi pensatori degli Ordini mendicanti, Bonaventura e Tommaso d'Aquino, conferendo al prime l'arcivescovatodiYork e al secondo quello di Napoli; ma i progetti, se esistevano, non andarono in porto. Esperto nelle cose ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] uditore di Rota, arcivescovodi Siponto (Manfredonia), che curò l'istruzione del nipote.
Conclusi gli studi di diritto Profane imagery and buildings for the Del Monte family in Rome, New York-London 1988; D.M. Loads, The reign of Mary Tudor. ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] in Ungheria per incontrare il card. József Mindszenty, arcivescovodi Esztergon, anch’egli perseguitato e, dopo la stesso precisò, in un intervento al Council on foreign relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sede di Brema sotto la giurisdizione dell'arcivescovodi Colonia.
In questa vicenda F. ebbe modo di manifestare ., 196, 208 s., 227, 230 s.; P. Llewellyn, Rome in the dark ages, New York 1970, pp. 270, 277, 279, 280 ss., 288-293, 296, 298 s.; H. ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] momentaneo, fu il successo di G. nella difesa dell'attività pastorale di Metodio, arcivescovodi Pannonia ed evangelizzatore della für Karl Hauck zum 75. Geburtstag, a cura di H. Keller - N. Staubach, Berlin-New York 1994, pp. 383-402; C. Gnocchi, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...