WARWICK, Richard Neville, conte di
Mario Praz
Patrizio inglese soprannominato the king-maker ("fautore di re"), figlio di Richard Neville, conte di Salisbury, e di Alice, unica figlia di Thomas, l'ultimo [...] quattro anni. La potenza dei Neville giunse all'apogeo quando George, il terzo fratello, fu fatto arcivescovodiYork. Ma mentre W., che cercava di gettar le basi d'un'alleanza tra Francia e Inghilterra, voleva che Edoardo sposasse una principessa ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] della Chiesa in Inghilterra, sanzionando il primato della diocesi di Canterbury, inviando il pallio all'arcivescovodiYork e sollecitando al re di Mercia l'invio del donativo, od obolo di s. Pietro, che i re anglosassoni erano soliti corrispondere ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] , Sebastiano Giustiniani, riferiva da Londra, il 26 febbr. 1519, un colloquio con il cardinale Thomas Wolsey, arcivescovodiYork, uno dei maggiori collaboratori di Enrico VIII: "Se non veniste a tuor le lane, quelle se lavoreria de qui et poi a ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] , per disporre dei suoi beni. Morì probabilmente poco dopo a Roma.
Infatti, nell'aprile di quello stesso anno Niccolò IV invitò l'arcivescovodiYork ad assegnare la cappellania già appartenuta al F. ad un ecclesiastico inglese che fosse "in ...
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Arcivescovodi Canterbury (Fressingfield, Suffolk, 1617 - ivi 1693). Studiò a Cambridge; nel 1651 pubblicò Fur praedestinatus, ecc., un attacco violento contro il calvinismo, e l'anno dopo un attacco non [...] diventava master dell'Emmanuel College di Cambridge. Decano diYork (1664) e pochi mesi dopo di St. Paul, si dedicò . Arcivescovo (1677) di Canterbury, inaugurò un regime di rigore morale che combatté la generale frivolezza del regno di Carlo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , in ogni campo. Grande promotore delle arti fu l’arcivescovodi Milano Ariberto d’Intimiano, cui si devono gli affreschi di Galliano e un crocifisso d’argento sbalzato nel duomo di Milano. Importanti, e in relazione con Galliano, gli affreschi ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta diYork, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] Th. Cromwell era intanto successo a Wolsey come segretario del re (1534) mentre Th. Cranmer, nominato da E. arcivescovodi Canterbury, intraprendeva l'edificazione della Chiesa anglicana. Era stato lui a proclamare (23 aprile 1533) l'annullamento del ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] mecenatismo dei locali cultori degli humaniora studia, come l’arcivescovodi Leopoli Gregorio di Sanok e il cardinale Z. Oleśnicki. In questa esistenzialista Antygona w Nowym Yorku («Antigone a New York», 1992) di J. Głowacki. Nella prosa, oltre al ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] di regolamenti d'applicazione. La Chiesa aveva già espresso in proposito la sua opinione e dava l'esempio: l'arcivescovodi Pérou, Parigi 1964; F. Pike, The modern history of Perú, New York 1967; R. Marett, Perú, ivi 1969; J. Aguilar Derpich, L' ...
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Col trattato di pace del 10 febbraio 1947 l'Ungheria ha ceduto alla C. una piccola testa di ponte, di 61 km2 di superficie, sulla sponda destra del Danubio di fronte a Bratislava. Nel 1959, entro gli attuali [...] tre vescovi cattolici, mentre il 10 marzo l'arcivescovodi Praga J. Beran e altri vescovi venivano confinati e Busek, Pouceni z unoroveho prevratu (La lezione del colpo di febbraio), New York 1954; K. Gottwald, Wybrany spisy (Opere scelte), voll ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...