GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] indica che G. si occupò anche di vicende non italiane: il vescovo diYork Wilfrido (664-709), scacciato per la quanto successore di Pietro e ordinando a Bertwaldo - confermato in precedenza da G. arcivescovodi Canterbury - di organizzare un ...
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GIACOMO, CONTE DI ANDRIA
FFulvio Delle Donne
Di questo personaggio, che fu attivo nel Regno durante la minorità di Federico II, non si hanno informazioni precise circa la nascita, che, presumibilmente, [...] di Capua e poi ai siciliani di aver inviato in loro soccorso Cinzio, cardinale-prete di S. Lorenzo in Lucina e legato apostolico, Anselmo, arcivescovodi Napoli, Angelo, arcivescovodi -1208), Frankfurt a.M.-Bern-New York 1986, ad indicem; W. Stürner, ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] da Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità diarcivescovo a Guglielmo diYork, che aveva suscitato gravi opposizioni e in Inghilterra ed in seno allo stesso collegio cardinalizio.
Per ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] altri, l’arcivescovodi Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d’Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente duchi diYork e di ...
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WESTMORLAND (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
Mario PRAZ
Contea dell'Inghilterra nord-occidentale compresa tra le contee di Cumberland a N. e NO., di Lancaster a O. e a S., del West Riding (York) a E., [...] nello Yorkshire nel 1399 (di questo sovrano aveva sposato la sorellastra, Joan Beaufort). Il 29 maggio 1405, a Shipton Moor, presso York, fece prigionieri, pare con uno stratagemma, Thomas Mowbray e l'arcivescovo Scrope: tuttavia non fu responsabile ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il .N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 78 s.; Biographisch-bibliographisches Kirchenlexikon, IV, Herzberg 1992 ...
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LEONE VIII, papa
Ambrogio Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del [...] di Aquileia, concesse privilegi all'arcivescovo Federico di Salisburgo e al monastero di S. Pietro a Montmajeur - e dopo la partenza di s.; Catholicisme, VII, coll. 323 s.; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of popes, Oxford-New York 1986, pp. 127 s. ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] arcivescovo William Laud; la Rivoluzione inglese pose fine all'oppressione anglicana decretando la caduta di Laud, la sconfitta e l'esecuzione di and the rise of natural science, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1998.
Hashimoto 1988: ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] Helder Camara, arcivescovo brasiliano e testimone 'uomo stesso non da fonti esterne ed estranee, ma dal di dentro [...] poiché l'uomo vive in Dio, e Dio J., Ten days that shook the world, New York 1919 (tr. it.: Dieci giorni che sconvolsero il ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] dopo la deposizione e la condanna di Fozio) invia in Bulgaria un arcivescovo coadiuvato da alcuni vescovi. In questo Pagan and Byzantine Views, London-New York 1996, pp. 97-146.
61 Sulle fonti dell’opera di Eutimio si veda K. Ivanova, Vizantijskite ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...