GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] de Senis"; e del monumento funebre nel duomo di Messina per l'arcivescovo Guidotto de' Tabiati, morto nel 1333, Dictionary of art, XIII, London-New York 1996, p. 15; Id., Zwei Darstellungen des Gekreuzigten von G. di G., in Städel Jahrbuch, XVII ( ...
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Giovanni XVIII
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di "Fasanus". Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] per l'arcivescovo Tagino di Magdeburgo e alcuni privilegi destinati al vescovato di Merseburgo, una . Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] di Zara, Gregorio di Nona e altri vescovi della Dalmazia e della Croazia a sottostare all'arcivescovo Giovanni di Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., p. 122.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] e il Canada. Nominato (1° nov. 1954) arcivescovodi Milano, entrò in diocesi il 6 genn. 1955 e di viaggi che per la prima volta nella storia portarono un papa in tutti i continenti: in Terra Santa (4-6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] altri, l'arcivescovodi Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale di Suffolk, Robert de Vere, poi duca d'Irlanda, e soprattutto gli zii Edmund e Thomas, creati rispettivamente duchi diYork e di ...
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Pittore e incisore (Augusta 1497 - Londra 1543). Allievo del padre, Hans il Vecchio, nelle sue opere si percepiscono chiari influssi del repertorio formale del Rinascimento italiano. In contatto con la [...] ). Altri ritratti celebri sono quelli di Erasmo da Rotterdam e di Anna di Cleve (museo del Louvre); i ritratti di Enrico VIII, di s. Tommaso Moro, dell'arcivescovodi Canterbury. Gli affreschi nel Palazzo Comunale di Basilea (1521) sono scomparsi; ma ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] da Maria, riebbe il vescovato; ma, avversato da Elisabetta, si rifiutò di riconoscere la supremazia regia sulla chiesa e di consacrare M. Parker arcivescovodi Canterbury; perciò il 28 agosto 1559 fu deposto; rinchiuso nel carcere arcivescovile ...
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Ecclesiastico e uomo politico (forse Waynfleet, Lincolnshire, 1395 circa - Waltham, Hampshire, 1486); sacerdote (1426), prevosto a Eton (1442), fondò il Magdalen College a Oxford (1448). Enrico VI lo fece [...] la riduzione delle tasse, W. fu delegato, con il cancelliere arcivescovo John Stafford, a trattare con i ribelli: promise il perdono del consiglio privato durante la reggenza del duca diYork, lancasteriano moderato, accetto alle due correnti, fu ...
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Ecclesiastico italiano (n. Casoni di Mussolente, Vicenza, 1940). Ordinato sacerdote nel 1965, dopo gli studi in Teologia, si è laureato in Scienze sociali e ha conseguito il dottorato in Sociologia presso [...] la Fordham University di New York. Dal 1989 al 1996 è stato Segretario del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti. Nel 1996 è stato nominato Arcivescovodi Cercinia e Nunzio apostolico in Etiopia e Eritrea. Nel 1999 è ...
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Patriarca ecumenico ortodosso (Giannina 1886 - Costantinopoli 1972). Metropolita di Corfù (1923), arcivescovo e primate per l'America della Chiesa greco-ortodossa con sede a New York (1937), arcivescovo [...] (1948). Ottenne l'ingresso di quasi tutte le chiese ortodosse nel Consiglio ecumenico delle Chiese, d'iniziativa protestante. Accolse con favore l'apertura verso un "colloquio" fra la Chiesa cattolica e quella ortodossa, avviato da Giovanni ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...