FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] ma già intorno al 985, la sua presenza nel ritratto dell'arcivescovodi Treviri Egberto, contenuto in un codice a lui dedicato (Treviri York 1964, pp. 375-382; A. Peroni, Oreficerie e metalli lavorati tardoantichi e altomedievali del territorio di ...
Leggi Tutto
BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] Camposanto di Pisa, L'Arte 34, 1931, pp. 3-29; R. Offner, A Critical and Historical Corpus of Florentine Painting, III, 1, New Yorkdi Pisa. Classe di Lettere e Filosofia, s. III, 18, 1988, pp. 1557-1643; M. Luzzati, Simone Saltarelli arcivescovodi ...
Leggi Tutto
BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] il vescovo ortodosso di B. era stato suffraganeo dell'arcivescovodi Tiro. Solo dopo la conquista di Tiro da parte Nazareth et sa description de la Terre Sainte, a cura di P.C. Boeren, Amsterdam-Oxford-New York 1980; C. Forest, J.D. Forest, Fouille ...
Leggi Tutto
ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] a New York (Pierp. Morgan Lib.), sono realizzazioni esemplari dell'arte mosana. Al di là di questo periodo di splendore, gli importante è la chiesa abbaziale benedettina di Mouzon, della quale l'arcivescovodi Reims, Guglielmo Biancamano, aveva ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] di Schönbom, principe elettore di Magonza e arcivescovodi Bamberga. Nel suo castello di Viatico per cinque secoli di pittura veneziana, Firenze 1946, p. 33; S. S. Sitwell, British architects and craftsmen, London-New York-Toronto-Sydney 1948, ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Milano, New York e altrove.
Dal punto di vista amministrativo, le elezioni del 1990 hanno nuovamente portato alla formazione di una giunta l’Accademia Albertina di Belle Arti (con pinacoteca donata nel 1829 dall’arcivescovo Mossi Morano Pallavicino); ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] arcivescovo anglicano Laud all’università di Oxford nel 1636), l’F2 (codex augiensis, di s. Paolo, sec. 9°, a Cambridge), il G3 (codex boernerianus, di ’American Bible Society (a New York, 1816, circa 10.000.000 di volumi annui), l’American Scripture ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] , riedificata dall'arcivescovo Gualtierio Offamilio, doveva svettare sulla città tutta intonacata di rosso. Parimenti, Palatine Chapel in Palermo, tesi Ph.D., Columbia Univ., New York 1978; AA.VV., Città e territorio in Sicilia Occidentale, Palermo ...
Leggi Tutto
WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] arcivescovo John Carroll di Baltimora (1735-1815) e sviluppatasi in seguito sotto la direzione dei gesuiti. Comprende scuole di M. M. Kochka, Washington, its early days and early ways, New York 1930; C. Moore, Washington past and present, ivi 1929; E. ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] nel 1174 venne presa dall'arcivescovo Cristiano di Magonza, legato imperiale, per conto di Federico Barbarossa (Manselli, 1978). . Francis in Assisi, with notes on the Arena Chapel, New York 1962; E. Battisti, Cimabue, Milano 1963; D. Gioseffi, ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...