RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] particolarmente pregiato, venne utilizzato per la lastra tombale di due arcivescovidi Magdeburgo, Friedrich von Wettin (m. nel 1152 West, in Carolingian Renewal. Sources and Heritage, Manchester-New York 1991, pp. 39-96; P. Grierson, Coins of ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] dell'archidiocesi eretti frontalmente al di sotto di baldacchini. L'arcivescovo è effigiato con una mitra 1973, pp. 145-162; W. Cahn, The Romanesque Wooden Doors of Auvergne, New York 1974; W.E. Kleinbauer, Orient or Rome?, The Review 16, 1974, 3, ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di sotto di altri due registri dove è rappresentata la Separazione degli eletti e dei dannati. Le figure in trono del quarto registro - un arcivescovo International Congress of the History of Art, New York 1961", Princeton 1963, I, pp. 108-118 ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] arcivescovo Nicola Alloni, databili entro la fine del 1200; si tratta di un fregio dislocato lungo il lato rettilineo di and Culture of the Middle Byzantine Era A.D. 843-1261, cat., New York 1997; A. Muthesius, Byzantine Silk Weaving A.D. 400 to A.D. ...
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Architettura, Regno di Germania
Manfred Luchterhandt
Tardoromanico come epoca
In Germania il regno di Federico II coincide con la fioritura del tardoromanico, che fino al 1250 ca., malgrado la conoscenza [...] arcivescovo Sigfrido III di Eppstein. In particolare il duomo di Worms, con la sua interpretazione dell'architettura di .
G. Frank, Das Zisterzienserkloster Maulbronn, Hildesheim-Zürich-New York 1993.
D. von Winterfeld, Die Kaiserdome Speyer, Mainz, ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] di Pliska; m. di Manastira a N del palazzo di Preslav), sia di unità residenziali monumentali improntate al cerimoniale di corte bizantino (palazzo dell'arcivescovo direttamente collegato alla basilica di , Cambridge-London-New York 1995; J. Patrich ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] del D. non appare; anche la data di nascita 1625 poposta da Portoghesi (1982, p. 539) è senza fondamento.
Dal 1642, almeno, il D. risulta invece a Bologna, al servizio del cardinale Girolamo Colonna, arcivescovo della città dal 1632: dal 30 ag. 1642 ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] stati o meno Bisanzio arcivescovo e il clero di Bari a concepire la caratteristica più connotante dei rotoli di E., è comunque Latinus 592, in Paradosis. Studies in Memory of Edwin A. Quain, New York 1976, pp. 61-69 (rist. in id., Images and Ideas in ...
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FIAMMERI (Fiamiero, Flamerius), Giovan Battista (Battista di Benedetto, Battista di Benedetto dell'Ammannato)
Enrico Parlato
Nacque a Firenze all'inizio del quinto decennio del sec. XVI, data che si [...] dall'arcivescovo Antonio Altoviti al suo rientro a Firenze (1570). L'identità artistica del F. - al di là of the Gesù, in Baroque art: the jesuitic contribution, a cura di R. Wittkower-I.B. Jaffe, New York 1972, pp. 8, 38, 40, 45; H. Utz, ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] C. è ricordato per una vendita del valore di 100 fiorini a un certo Cosimo di Benvenuto (Romagnoli, ms., c. So), e l'anno seguente per aver realizzato, a celebrazione dell'ingresso in Siena dell'arcivescovo Ascanio Piccolomini, un arco trionfale, in ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...