L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del Nuovo Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovodi Firenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 , Confessional Europe, in Handbook of European History 1400-1600, II, Leiden-New York 1995, p. 641. 8 Ibid., p. 647. 9 D. Sella, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] alla sua morte "i due metropoliti di Londra e diYork avrebbero goduto di una piena indipendenza l'uno dall'altro di Soissons la devozione era legata a uno dei frequenti "furta sacra"; per la chiesa abbaziale di St-Pierre-le-Vif di Sens l'arcivescovo ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] 1205 lo spinoso conflitto per l'elezione dell'arcivescovodi Canterbury pesò in modo determinante sui rapporti con , s.v., coll. 516-17.
Theologische Realenzyklopädie, XVI, Berlin-New York 1998, s.v., pp. 175-82.
Lexikon des Mittelalters, V, München ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] 485-517; D. Bordwell, K. Thompson, Film History: An Introduction, New York 1994, (trad. it. Storia del cinema e dei film. Dalle origini a 1995, p. 67.
94 Cfr. T. Subini, L’arcivescovodi Milano, cit.
95 V. Fantuzzi, L’atteggiamento della Chiesa, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . 277 ss.; A. Borromeo, San Carlo Borromeo, arcivescovodi Milano, e la Curia Romana, in San Carlo e , VI, Washington 1967, s.v.
Theologische Realenzyclopedie, XIV, Berlin-New York 1985, s.v.
Lexikon für Theologie und Kirche, IV, Freiburg 1995², ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] opere le informazioni storiche relative all’arcivescovodi Alessandria si mescolano al mito, R. Stewart, s.v. Constantine I, in Coptic Encyclopedia, ed. by A.S. Atiya, New York 1991, II, pp. 588-590; RE VII, [C.] Benjamin, s.v. Constantinus der grosse ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di s. Paolo ai Romani e diede lezioni di filosofia ai figli di Ascanio Colonna: Marcantonio, poi arcivescovodi R. Stow, Catholic Thought and Papal Jewry Policy 1555-1593, New York 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Si approntò una nuova flotta di dieci galere sotto il comando di Lorenzo Zane, arcivescovodi Spalato, alla fine dell'aprile . Essays in Honour of P.O. Kristeller, a cura di C.H. Clough, Manchester-New York 1976, pp. 68-110; M.C. Dorati da Empoli ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] nuove inchieste furono ordinate dal papa all'arcivescovodi Bourges ed ai vescovi di Troyes ed Auxerre; Tolosa vide l'intervento studio di W.E. Lunt, Papal Revenues in the Middle Ages, I-II, New York 1934). Né, soprattutto, si trattava di necessità ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Testamento. La produsse l’abate Antonio Martini, dal 1781 arcivescovodi Firenze, e uscì a Torino presso la Stamperia reale ( del professore O. Cocorda, di origine valdese, poi battista dal 1872. Già nel 1854 a New York, presso la American Bible ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...