FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] arcivescovodi Praga Ernest d'Arrach o del duca Johann Wilhelm di Schwamberg, ma non vi sono elementi in grado di 75, 165; W. S. Newman, The sonata in the Baroque era, New York 1983, pp. 207 s.; J. W. Wasiliewskj, Instrumentalsätze von Ende des XVI. ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] , l'arcivescovodi Canterbury) e Benedetto Biscop, abate di S. Pietro di Wearmouth.
La questione di Wilfredo fu discussa nel sinodo romano dell'ott. 679, che restituì il vescovo nella sua sede, pur confermando lo smembramento della diocesi diYork ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] di morte del dedicatario, il cardinale - arcivescovodi Ravenna, cioè Benedetto Accolti (morto il 21 settembre 1549), prelato di ), pp. 141-144; G. Reese, Music in the Renaissance, New York 1954, pp. 535 s.; K. Jeppesen, Cavazzoni - Cabezŏn, in ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] di alberi con quelle della canapa, del riso e di altri cereali nei terreni umidi guadagnati con la bonifica.
La sopraggiunta morte dell'arcivescovodi chiesa di S. Romano. A varie riprese si mise in contatto col card. Enrico Stuart, duca diYork, che ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] arcivescovodi Firenze, e nella Bibliotheca di Antonio da Siena è attestata la variante «Simoneta».
Nulla si sa della sua formazione. Tiraboschi afferma che verso il 1218 M. era «in Bologna pubblico professore di Order, I, New York 1966, pp. 64 s ...
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MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] . Nel 1172 iniziò a costruire il monastero benedettino di S. Maria di Maniace, lo dotò di vastissimi possedimenti e nel 1174 l’assoggettò all’abbazia di Monreale, col benestare dell’arcivescovodi Messina. Inoltre, donò un grande giardino all’abbazia ...
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MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] di pacificazione, di cui faceva parte l'arcivescovodi Bari. Nel febbraio 1043, con truppe di Brand - A. Cutler, Maniakes, George, in The Oxford Dict. of Byzantium, New York-Oxford 1991, p. 1285; F. Luzzati Laganà, Maniakes, Georgios, in Lexikon des ...
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QUAGLIATI, Paolo
Luca Della Libera
QUAGLIATI, Paolo. – Di famiglia nobile e benestante, nacque intorno al 1555 a Chioggia, terzo di almeno quattro figli di Francesco.
Non si hanno notizie circa la sua [...] arcivescovodi Bologna dal 1612 e cardinale dal 1616 (il futuro Gregorio XV), Quagliati dedicò un libro di mottetti The new Grove dictionary of music and musicians, XX, London-New York 2001, pp. 655 s.; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] sulla vita della Chiesa inglese. A Pietro non restò che tentare di appianare il contrasto che da tempo divideva, e continuò a dividere, gli arcivescovidi Canterbury e diYork. Ben comprendendo allora l'inutilità della sua missione, Pietro tornò in ...
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SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] l’archivio di famiglia a Pisa, lo indicò con il ruolo di abbreviatore papale e canonico diYork. L’acquisizione di Salviati ebbe una svolta cruciale a causa di una serie di eventi in rapida successione. Alla morte di Pietro Riario arcivescovodi ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...