Nato nel 1532 a Rossall (Lancashire), entrò a quindici anni nel collegio Oriel di Oxford, dove ebbe per maestro l'ardente cattolico Morgan Philipps. Attese quietamente ai suoi studî sotto il regno di Edoardo [...] abbazia in Calabria e con un assegno sulle rendite dell'arcivescovatodi Palermo, e lo creò arcivescovodi Malines e metropolitano delle Fiandre, carica che egli non accettò. Alla morte di Antonio Carafa, l'A. fu nominato da Gregorio XV bibliotecario ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] e fondatore Daniele Comboni e del cardinale arcivescovodi Milano Alfredo Ildefonso Schuster (entrambi beatificati Church determines who becomes a saint, who doesn't, and why, New York 1990 (trad. it. La fabbrica dei santi, Milano 1991).
F. Dell ...
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Nacque ad Exeter, non si sa in quale anno; fu ordinato prete e nominato arcidiacono da Bartolomeo, vescovo di Exeter; si fece quindi monaco cisterciense nell'abbazia di Ford nel Devonshire ed entro un [...] 1189, dove furono nominati vescovi, abati e decani, e protestò contro la nomina di Goffredo, figlio di Enrico II e vescovo di Lincoln, all'arcivescovatodiYork, perché Goffredo non voleva ricevere da lui la consacrazione, com'era consuetudine ...
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Abate di S. Pietro e Paolo a Wearmouth-Yarrow in Northumbria, morto nel 690. Fu di nobile stirpe anglo-sassone, e fino all'età di 25 anni servì nella corte del re Oswiu di Northumbria. Recatosi in pellegrinaggio [...] di Lerino, donde, dopo un soggiorno di due anni, fece ritorno a Roma. Papa Vitaliano gli ingiunse di accompagnare in Inghilterra il nuovo arcivescovo Teodoro di Da Beda poi dipende il fondatore della scuola diYork, Egberto, e da questa esce nel sec. ...
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Cardinale arcivescovodi Canterbury, nato forse nel 1404, terzo figlio di Guglielmo conte di Ewe (Eu) e di Anna Plantageneta. Fu consacrato vescovo di Worcester il 5 maggio 1435. Il 20 dicembre 1443 fu [...] intervallo della pazzia che aveva colpito il sovrano. Sorgevano allora le due opposte fazioni delle case di Lancaster e York, e si sperava nella mediazione dell'arcivescovo; ma le due parti vennero a battaglia a St. Alban il 22 maggio 1455, ed Enrico ...
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VILFRIDO, santo
Pio Paschini
, Vescovo, nato verso il 634 nel regno anglosassone di Northumbria e morto il 3 ottobre 709. Dal padre fu inviato alla corte del re Oswy dove entrò nelle grazie della regina [...] il re Oswy in favore delle usanze romane. Nominato vescovo diYork, V. passò nelle Gallie e fu consacrato da Agilberto e ministero nel Kent dove mancava il vescovo. Ma nel 669 l'arcivescovo Teodoro cacciava Chad e perciò V. rientrò nel suo vescovato, ...
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Arcivescovodi Canterbury, fu il terzo figlio di Riccardo Fitzalan conte di Arundel, e di Eleonora figlia di Enrico Plantageneto, che sposò Riccardo Fitzalan già vedovo. Nato nel 1353, divenne arcivescovo [...] cancelliere. Il trasporto della corte di giustizia da Londra a York fu attribuito al desiderio di accrescere importanza alla sua cattedrale, più che ad ostilità contro Londra. Nel 1396 fu eletto arcivescovodi Canterbury, e l'anno dopo, nel ...
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Pittore, scultore e disegnatore, nato a Norton (Sheffield) il 7 aprile 1781, morto a Londra il 25 novembre 1841. Cominciò come apprendista presso uno scultore in legno di Sheffield, ma nel 1802 si dedicò [...] (1815); quello della famiglia Pike-Watts a Ilam, un po' inferiore; quelli della duchessa diYork a Weybridge, di Lady Vernon a Hanbury (Worcester), dell'arcivescovo Stuart in Armagh; tutti in rilievo con una stele greca per fondo. Le sue statue più ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] nel 1902, ora diviso tra il museo di Nicosia e la coll. di Pierpont Morgan a New York. Il suo nucleo piti importante è costituito larvata, fino all'occupazione inglese del 1878.
Oggi l'arcivescovo ortodosso risiede a Nicosia e i tre metropoliti a Pafo ...
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. La qualifica di "ecumenico" (dal gr. οἰκουμένη "la terra abitata"), che nella storia del cristianesimo antico ha già ricevuto una sua specifica accezione religiosa per distinguere, di fronte a quelli [...] cristiana.
Apostoli del movimento possono considerarsi il vescovo anglicano di New York, Carlo H. Brent; l'arcivescovo anglicano di Canterbury, William Temple; l'arcivescovo luterano di Upsala, Nathan Söderblom. Si giunse così alle due conferenze ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...