BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] , sia nel Regno di Sicilia, sia nell'Italia comunale. Nel Regno si ribadirono le concessioni all'arcivescovodi Monreale del sequestro dei alleate e giunta fino a noi nelle compilazioni diVercelli e di Bergamo. L'imperatore stabiliva che i suoi ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 'appoggio di una parte della Curia papale, al vescovo diVercelli, lamentando di eresia che su di lui aveva sollevato durante il conclave Alfonso Carafa, arcivescovodi Napoli, infine graziato da P. in cambio di pesanti riparazioni e di un compenso di ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] il vescovo di Torino, l'arcivescovodi Milano.
Alla contraddizione tra privilegi rilasciati ai comuni e volontà di difendere i nei confronti di concorrenti politico-territoriali, e in alcuni casi ottennero anche di più. Fu il caso diVercelli, che ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] contro Federico.
Più tardi vescovo di Amalfi e arcivescovodi Cosenza e di Messina, Pignatelli è un alto diVercelli: un problema aperto, in L'università diVercelli nel Medioevo, Vercelli 1994, pp. 231-234). Carlo Guido Mor lo suppone studente di ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] 1563 egli si adoprò perché il duca di Savoia accettasse come arcivescovodi Torino il cardinale di Aragona, voluto da Pio IV, e assente il vescovo Guido Ferrero, il B. governò la diocesi diVercelli. E poi Gregorio XIII, che lo ebbe caro, lo impiegò ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] antica concessione, dai titolari di dignità ecclesiastiche, quali l'arcivescovodi Ravenna e il vescovo di Volterra. A Genova nel recano tracce le vicende del notariato diVercelli e di Lucca, di Mantova e di Siena, di Padova, Arezzo, Parma, Treviso e ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] destinatario di un legato (Teulet, pp. 390 s., n. 1044).
Nonostante la sua nomina ad arcivescovodidi comporre conflitti locali. A Bologna intervennero perché fosse riservato ai prigionieri di guerra un trattamento umano; a Vercelli tentarono di ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] ad altri nove cittadini, per offrire garanzie di restituzione del tesoro all’arcivescovo.
Non sappiamo nulla sull’attività di Enrico tra il giugno 1242 e il marzo 1246, quando fu eletto podestà diVercelli. La città, dopo aver abbandonato il partito ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] presso l'imperatore a Cremona e composta dai vescovi di Würzburg, Worms, Vercelli e Parma, Federico II aveva risposto punto su ). Nello stesso giorno fu data notizia della scomunica all'arcivescovodi Milano (ibid., pp. 289-290), proprio mentre in ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] . Giovanni e con l'arcidiacono della cattedrale fu incaricato dal pontefice di risolvere una questione posta dal vescovo diVercelli in merito all'elezione dell'arcivescovodi Milano: si dovevano in particolare indagare le precedenti modalità seguite ...
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