CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] nominato in concistoro, il 29 genn. 1624, arcivescovodi Santa Severina, per cui dovette allontanarsi dalla Curia anche impartirgli l'assoluzione.
Anche nell'affare del vescovo diVercelli insorsero nuove difficoltà. Questi era ritornato dal suo ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] dignità diarcivescovodi Arles, ed è proprio contro questo cumulo di rendite che si indirizzò il biasimo di Raterio G. Gandino, L'imperfezione della società in due lettere di Attone diVercelli, in Id., Contemplare l'ordine. Intellettuali e potenti ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] .
L. intervenne nei concili di Roma e diVercelli sulle teorie eucaristiche sostenute da Berengario di Tours. La posizione espressa da al 1070 perché i legati pontifici deponessero l'arcivescovodi Canterbury, Stigand, il quale aveva cumulato numerosi ...
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SAVOIA, Maurizio
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 10 gennaio 1593, quartogenito di Carlo Emanuele I e di Caterina d’Asburgo. Padrino di battesimo fu il principe di Piemonte, Filippo Emanuele, madrina [...] di precettore, l’abate Giacomo Goria (futuro vescovo diVercelli) e, successivamente, Giovanni Botero.
La scelta didi cui era titolare a Liegi e Colonia. Carlo Emanuele avrebbe voluto ottenere per il figlio anche la nomina ad arcivescovodi Siviglia ...
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CASTELLO, da
Giuseppe Sergi
Famiglia signorile del Novarese, attestata con sicurezza dal XII secolo; fu una delle più importanti del Piemonte settentrionale dopo i conti di Biandrate e i marchesi di [...] il fatto che il 29 ott. 1224 l’arcivescovodi Milano li prese sotto la sua protezione, garantendo loro rifugio sulle terre a destra del Ticino, terre che per altro il Comune diVercelli si impegnava a difendere da qualunque attacco. In- questo ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] per sei mesi, della commenda del monastero di S. Colombano di Biandrate nella diocesi diVercelli. In quegli anni, quindi, G. era teatini vietava ai confratelli di assumersi la cura d'anime, con il consenso dell'arcivescovo la giurisdizione e gli ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] futuro elettore e arcivescovodi Colonia e la primogenita Maria Anna Cristina la futura delfina di Francia. I giovani un po’ di italiano dalla governante Simeoni e dal gesuita G.L. Montonaro anch’egli giunto da Vercelli al seguito di Adelaide. Tra ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] territorio dominato dal castrum episcopale dell’Isola di San Giulio. A seguito di una mediazione di Onorio III, che aveva sollecitato l’intervento pacificatore dell’arcivescovodi Milano e del vescovo di Torino, nel luglio del 1219 Oldeberto incontrò ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] , vescovo diVercelli. Il F., che allora era protonotaro apostolico, gli succederà in questa sede, passata nel frattempo all'obbedienza avignonese, mentre un altro suo parente, Giacomo Fieschi, fu nominato (1381 c.) arcivescovodi Genova. Urbano ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] di Calestano e di Vigolone; e, nella diocesi diVercelli, dai più recenti acquisti di Masserano e di Crevacuore. A ciò si aggiungeva il controllo di , tramite i buoni uffici di Araone Malaspina, arcivescovodi Brindisi, ottenne che si procedesse ...
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